“Nonostante i vari e ripetuti appelli della Corte dei Conti, che da anni ammonisce e mette in guardia gli amministratori del Comune di Terzigno, apprendiamo che l’enorme buco finanziario è cresciuto in modo vertiginoso. I Giudici contabili della sezione di controllo della Corte dei Conti di Napoli, hanno certificato e confermato il gravissimo stato in cui gli amministratori del nostro paese, sempre gli stessi da 20 anni, hanno portato i conti del comune di Terzigno. La magistratura contabile elencava e conteggiava, una ad una, tutte le irregolarità contenute nei documenti finanziari varati negli anni, ma il tutto sembrava non interessare a nessuno, ed ancora oggi si tende a sminuire un fatto gravissimo che ci ha portato al quasi certo Fallimento. E’ previsto per il 12 Gennaio 2018 un Consiglio Comunale, dove andremo a farci altri debiti per pagare i soliti, crescenti ed incontrollati debiti fuori bilancio, e la comunicazione da parte del Sindaco della nomina della nuova e rimpastata Giunta. Speriamo che nel prossimo consiglio comunale, quei pochi Consiglieri seduti nei banchi di opposizione, rimasti fedeli al proprio elettorato, si attiveranno per una mozione di sfiducia a questa amministrazione che ha palesato abbondantemente la propria incapacità politica ed amministrativa, ma nel caso contrario daremo voce ai cittadini e risponderemo dalla piazza con una petizione popolare di sfiducia al sindaco ed alla sua squadra”. Questa la provocazione degli attivisti 5 stelle di Terzigno che chiedono una mozione di sfiducia popolare nei confronti del sindaco Ranieri.
CRONACA
9 gennaio 2018
Terzigno. La provocazione dei grillini: “Mozione di sfiducia popolare al sindaco Ranieri”