CRONACA
25 febbraio 2018
Napoletani scomparsi in Messico, la rabbia dei familiari: “Venduti per poco di 14 euro a persona”
“I nostri familiari sono stati venduti per 43 euro ad una banda di criminali, poco piu’ di 14 euro a persona… Siamo arrabbiatissimi. Le autorita’ italiane si muovano per tentare di capire cosa sia avvenuto. Noi speriamo siano ancora vivi”. Cosi’ all’ANSA Gino Bergame’, portavoce della famiglia napoletana Russo, che non ha notizie di Raffaele e del figlio Antonio oltre che del nipote Vincenzo Cimmino dal 31 gennaio scorso quando sono scomparsi in Messico nello Stato di Jalisco.