Pena confermata per Antonio “Michele” Matrone, figlio di Franchino “A belva” Matrone, condannato definitivamente dalla Corte di Cassazione per il reato ricettazione. Matrone jr fu condannato in primo grado nel 2015, in concorso con il padre, a due anni e sei mesi di carcere. Successivamente, la Corte di Appello di Salerno, riconosceva le attenuanti generiche riducendo la pena a un anno e otto mesi, con il beneficio della sospensione. Gli ermellini della seconda sezione penale, presidente Davigo relatore Cianfrocca, si sono espressi il 14 febbraio dichiarando inammissibile il ricorso presentato dall’avvocato Agostino Bellucci, difensore di Antonio Matrone. Il boss e suo figlio furono trovati in possesso di 88 cassoni di pomodori risultati rubati, marchio “Annalisa”.
CRONACA
25 febbraio 2018
Scafati. Rubò 88 casse di pomodori, due anni per Matrone junior