CRONACA
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Tiziano Valle
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Salvatore Dare
Salvatore Di Lauro, elemento apicale dell’omonimo clan, e’ stato scarcerato dal Tribunale del Riesame di Napoli per insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza. E’ la seconda volta in nove mesi che viene arrestato e scarcerato per associazione a delinquere di stampo mafioso e traffico di droga. Di Lauro, e’ il figlio del capoclan Paolo, alias ‘Ciruzzo ‘o milionario’, per anni al vertice della camorra di Scampia e Secondigliano, a Napoli. Il suo clan scateno’ una guerra per il controllo del territorio e delle ‘piazze’ di droga tra il 2004 e il 2005 che porto’ ad oltre ottanta omicidi. Salvatore fu arrestato 12 anni fa, quando era appena diventato maggiorenne e dopo dieci anni di carcere e’ tornato nella sua abitazione al rione dei Fiori. Da li’ continua, secondo la Procura, a gestire la cosca. Cosi’ a giugno e’ stato arrestato ma quindici giorni dopo scarcerato. Stessa sorte per l’arresto di inizio marzo, con una scarcerazione decretata questa mattina da parte del Riesame. Il motivo sta tutto nelle intercettazioni. Secondo la Procura il suo soprannome e’ ‘terremoto’, cosu’ come verrebbe chiamato nelle telefonate dagli affiliati, circostanza che non risulta invece nelle dichiarazioni dei pentiti.
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