I Mondiali in Russia si avvicinano ma Dries Mertens ha per ora nella testa lo scudetto con il Napoli. Il Belgio punta ad essere una delle protagoniste dei Mondiali e sogna la finale di Coppa, ma l’attaccante del Napoli ha gia’ una finale nel mirino, la sfida di Torino contro la Juventus: “Lo scontro diretto del 22 aprile sara’ la nostra finale, quella e’ la gara che puo’ essere decisiva”, dice Mertens, lanciando un avviso ai bianconeri, perche’ lui nelle finali vuole essere determinante e crede nell’obiettivo. La Spal ha frenato la fuga dei bianconeri e Mertens cavalca il rinnovato entusiasmo che c’e’ a Napoli: “Per fortuna – spiega – la Juve ha fatto 0-0 con la Spal, e questo vuol dire che il testa a testa continua. Per questo, voglio stare sempre al top in queste ultime nove giornate: essere campione d’Italia con il Napoli sarebbe fantastico”. Nove partite davanti, a cominciare da quella contro il Sassuolo: Mertens sfida la Juventus ma anche se stesso. Lo scorso anno a questo punto del campionato aveva segnato gia’ 20 gol, per ora, invece, e’ a 17 e vuole riprendere a segnare a ritmo sostenuto per ripetere i numeri mostruosi della scorsa stagione. Un gol, in casa del Sassuolo, “Ciro” Mertens, come lo chiamano ormai i tifosi, lo ha fatto anche lo scorso anno, ma la gara fini’ con un 2-2 che freno la rincorsa del Napoli. Stavolta bisognera’ vincere. Intanto Mertens vive la nazionale belga come un ritorno al passato, visto che non gioca centravanti, un ruolo saldamente nelle mani di Lukaku. Lui Dries, agisce alle sue spalle insieme ad Hazard, in un mix di fantasia e fisicita’. “L’Italia – dice – mi ha migliorato mi ha fatto crescere di anno in anno. In Nazionale e’ difficile avere il ruolo di attaccante che ho nel Napoli, ma l’importante e’ giocare e a volte bisogna mettere da parte il proprio ego nell’interesse della squadra”. Al San Paolo, invece, il ruolo di prima pinta resta saldamente suo, con Milik che aspetta in panchina. In attesa del ritorno di Mertens e gli altri dalla nazionale, Maurizio Sarri ha dato il week-end lungo libero agli azzurri che riprenderanno solo martedi’ gli allenamenti in vista del match di sabato a Sassuolo. Da verificare anche le condizioni di Marek Hamsik, che ha tolto le tonsille ed e’ reduce da un risentimento muscolare alla coscia. A Sassuolo potrebbe toccare dall’inizio a Zielinski, titolare due giorni fa nel ko polacco contro la Nigeria.
SPORT
25 marzo 2018
Calcio: Mertens sfida Juve, a Torino sara’ una finale