Otto arresti, a Napoli, per un agguato nel quale il 17 giugno 2016 mori’ anche una vittima innocente, il 19enne Ciro Colonna. Sono stati i carabinieri del nucleo investigativo di Napoli ad eseguire una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del tribunale partenopeo su richiesta della locale Dda, nei confronti di otto elementi di spicco dei clan camorristici Rinaldi e Pazzignani ritenuti responsabili di omicidio aggravato da finalita’ mafiose e detenzione di armi da guerra. L’indagine ha identificato mandanti ed esecutori del duplice omicidio consumato il 7 giugno 2016 in un circolo privato a Ponticelli, periferia di Napoli, che aveva come obiettivo Raffaele Cepparulo, appartenente al clan rivale degli ‘Esposito-Genidoni’, e in cui rimase ucciso Ciro Colonna, un 19enne presente in quel circolo ma estraneo a contesti criminali.
Sindaco de Magistris, liberare le terre dall’oppressione
“Complimenti alla magistratura ed al nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Napoli per l’arresto dei presunti responsabili dell’omicidio del giovane Ciro Colonna, vittima innocente di camorra, avvenuto a Ponticelli nel 2016. Alla famiglia di Ciro il mio abbraccio personale e dell’intera Citta’. Liberare le nostre terre dall’oppressione camorristica e’ un imperativo categorico”. Lo dichiara il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.