Sarà presto in commercio un nuovo contraccettivo femminile che usa una sostanza naturale estratta dai crostacei, e non usa gli ormoni. Il principio base è il chitosano, una sostanza prodotta dai gusci esterni dei granchi, dei gamberi e delle aragoste. La scoperta della viene dai ricercatori del Kth Royal Institute of Technology di Stoccolma. “Otteniamo un contraccettivo che non si basa sugli ormoni e che non ha effetti collaterali”, dice Thomas Crouzer, ricercatore dell’Istituto svedese. Gli studiosi hanno individuato in questo prodotto (oggi noto per le pastiglie usate per contenere il peso) un modo per evitare allo sperma di penetrare e fecondare gli ovuli. L’idea infatti è quella di sviluppare un prodotto composto da una capsula vaginale che si dissolve rapidamente e che va a modificare lo strato di muco superficiale, creando una sorta di barriera. I ricercatori hanno anche lavorato per migliorare le altre proprietà delle mucose, come la lubrificazione e l’idratazione, dimostrando alcuni progressi anche grazie a loro studi precedenti. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Biomacromolecules dell’American Chemical Society.
CRONACA
30 marzo 2018
Presto la pillola contraccettiva “naturale”. Basata su una sostanza che viene dai crostacei