Tutto è avvenuto in pochi secondi ma Raffaele Amendola, giovane infermiere, si è ritrovato «al momento giusto nel posto giusto». «Non sono un eroe, ho fatto solo il mio dovere», replica Raffaele Amendola che ha salvato la vita a un bimbo di 10 anni. «Ero nella segreteria della scuola per una pratica burocratica. Uscendo nel corridoio mi sono accorto che una maestra era in compagnia di un bimbo piegato in due, sembrava stesse vomitando ripercorre i difficili momenti l’infermiere Raffaele Amendola – Mi sono avvicinato e ho chiesto cosa accadesse. Sconvolta la docente mi ha detto che il bimbo aveva erroneamente ingoiato un tappo di una bottiglia. A quel punto ho praticato la manovra di Heimlich, utile per la disostruzione delle vie aeree. Il bimbo ha cominciato a respirare e dopo essermi accertato che stava meglio sono andato via».
Monti Lattari
15 aprile 2018
Bimbo ingoia tappo di plastica. Salvato dall’infermiere eroe