Torre del Greco. è stato il cavallo di battaglia della campagna elettorale 2012, quando i sostenitori di Gennaro Malinconico promisero di revocare il senso unico istituito dal sindaco uscente Ciro Borriello tra il quartiere Sant’Antonio e piazza Luigi Palomba: l’avvocato penalista uscì vincitore dal duello con il leader locale del centrodestra, ma il senso unico in via Purgatorio rimase chiuso nel cassetto per due anni. Salvo tornare d’attualità alla vigilia del voto del 2014, quando l’ex deputato di Forza Italia respinse senza esitazioni gli appelli al «ritorno al passato». Oggi a cavalcare la tigre del doppio senso è proprio l’erede di Ciro Borriello, l’ex first lady Romina Stilo. Pronta a promettere – al termine di una serie di incontri con cittadini e commercianti della zona – la cancellazione della maxi-rotatoria istituita tra Sant’Antonio, piazza Luigi Palomba e viale Campania.
Le reazioni social
L’annuncio dell’ex vicesindaco ha scatenato inevitabili polemiche-social, promosse dai potenziali avversari della ricercatrice in genetica in lizza per essere il primo «sindaco rosa» di Torre del Greco. «Incredibile, oggi dicono il contrario di quello che hanno fatto quando erano in giunta», il commento di Giovanni Palomba, esponente della maggioranza – all’epoca dell’istituzione del senso unico – targata Ciro Borriello. Stesso sdegno nelle parole di Domenico Maida, pronto a rivendicare la «primogenitura» della battaglia per il ripristino del doppio senso. Dimenticando a propria volta di non avere speso una parola sulla vicenda quando era assessore alle attività produttive durante il primo mandato di Ciro Borriello a palazzo Baronale – epoca in cui fu istituita la maxi rotatoria – né successivamente, quando si aggregò alla maggioranza targata Gennaro Malinconico e si «dimenticò» della crociata anti-traffico.
La replica di Stilo
Secca la replica della fedelissima dell’ex sindaco Ciro Borriello. «In un momento in cui tutti si riempiono la bocca con termini come discontinuità e tagli netti rispetto al passato – spiega Romina Stilo – ritengo utile ribadire come la mia discesa in campo sia finalizzata a portare avanti le cose buone prodotte durante la scorsa amministrazione comunale e a migliorare le criticità rilevate durante il passato mandato. Dopo avere ascoltato, durante una delle mie passeggiate cittadine, le istanze della gente mi sono convinta di come il ritorno al doppio senso di marcia a Sant’Antonio e viale Campania possa essere utile all’intera collettività. Le medaglie sul petto non mi interessano, l’unica mia preoccupazione sarà realizzare un concreto rilancio della città».