Quindici piazze di spaccio, oltre 150 persone che lavorano nel business della droga e circa 100 episodi di cessione di sostanze stupefacenti al giorno. Un’attività che è diventata una vera e propria industria a Castellammare e fa registrare numeri da capogiro anche per l’arrivo in città di clienti dalla penisola sorrentina. Un fenomeno che si consuma quotidianamente anche alla luce del sole, nonostante le indagini delle forze dell’ordine permettano di arrestare pusher praticamente ogni settimana. Il riciclo di spacciatori è quasi naturale, alcuni sono disposti a entrare nel business illegale anche per poche centinaia di euro al mese e questo dovrebbe far riflettere anche sulla crisi che attanaglia la città. Ancor più preoccupante il fatto che persone incensurate si mettano in testa di poter mettersi a capo del business e gestire l’affare in una determinata zona.