Piano di Sorrento – All’uscita di scuola, appena il figlio gli ha detto di essere stato strattonato dalla maestra, ha immediatamente perso le staffe. Così ha raggiunto l’insegnante e, dopo un’accesa e rapida discussione, l’ha colpita con due schiaffi in pieno volto. Lui è il padre di un bambino di sette anni che frequenta la scuola elementare dell’istituto di via delle Acacie a Piano di Sorrento. Il fatto, avvenuto dinanzi a decine di persone – tra cui numerosi genitori di altri alunni – è adesso al centro delle indagini aperte dai carabinieri di Sorrento. Anche se, al momento, la vittima non ha ancora presentato una querela nei confronti dell’uomo.
Gli schiaffi
Tutto è avvenuto nel giro di pochi minuti nel pomeriggio di ieri, all’esterno dell’istituto di via delle Acacie di Piano di Sorrento. Il padre e la madre del piccolo stavano aspettando che il figlio uscisse da scuola. Pochi minuti d’attesa. Poi il bambino li ha raggiunti. Prima di andare via e tornare a casa, il piccolo si è lamentato con il padre. «In classe sono stato sgridato dalla maestra che mi ha anche strattonato tirandomi per il braccio». Parole che non sono affatto piaciute ai genitori i quali hanno scoperto parte della maglia indossata dal bimbo e sotto l’ascella sinistra hanno notato un arrossamento. A quel punto, è scoppiato il putiferio. Il padre del bambino non ci ha visto più. Si è incamminato velocemente verso l’ingresso dell’istituto della zona di Legittimo. Ha atteso che uscisse anche la docente. Poi l’incontro ravvicinato. Inizialmente, il genitore si è lamentato per il metodo usato dall’insegnante giudicato un po’ eccessivo: «Ma secondo lei è corretto il comportamento che lei ha avuto in classe con mio figlio? E’ modo di riprendere un bambino, tirandogli il braccio?». La docente voleva spiegare che il bimbo non voleva sedersi e che non c’era stato alcun atto di violenza. Ma non ha avuto neppure il tempo di chiarirsi che è stata aggredita. L’uomo l’ha colpita con un paio di schiaffi. A quel punto, sono intervenuti altri genitori presenti all’esterno della scuola e il personale dell’istituto che hanno diviso la docente e il padre del bambino. Si è evitato che la situazione potesse degenerare. In pochi minuti sono piombati sul posto anche i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Sorrento che hanno riportato calmato gli animi e raccolto le varie versioni fornite dai protagonisti.
Tutti in ospedale
A quel punto, il bambino è stato accompagnato dai propri genitori all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento. Obiettivo: far controllare che quel rossore sul braccio sinistro dovuto, probabilmente, alla strattonata menzionata dal piccolo ai genitori, non fosse niente di grave. I medici del nosocomio di corso Italia hanno subito dimesso il bambino dopo un rapido consulto. Con la prognosi di 5 giorni. Poco dopo anche l’insegnante ha raggiunto il pronto soccorso di Sorrento dove, al termine degli accertamenti, è stata dimessa con una prognosi di 10 giorni. Nulla di particolarmente grave.
Le reazioni
Evidentemente, diretti dal capitano Marco La Rovere, i carabinieri di Sorrento tengono d’occhio l’evolversi della vicenda dell’insegnante che non ha ancora raggiunto la caserma per presentare una querela nei confronti del genitore del suo alunno. Potrebbe evidentemente farlo con serenità, quando le acque si saranno calmate, nel corso dei prossimi giorni. Evidentemente, l’episodio ha destato scalpore.