Si chiamava Federico Zini, 25 anni, ed era un giocatore del Tuttocuoio la societa’ di Ponte a Egola (Pisa), in serie C, l’uomo che all’alba ha sparato alla sua ex, Elisa Amato, del 1988, residente a Prato, commessa in un negozio di moda. L’arma, usata da Zini per sparare alla donna e poi suicidarsi, sarebbe una pistola da lui regolarmente detenuta da non molto tempo, dopo aver ottenuto un permesso per uso sportivo. Al momento non risulta che tra i due, dopo la fine della relazione, ci fossero stati litigi. Piu’ volte il 25enne avrebbe provato a riavvicinarsi senza riuscire nel suo intento. Di certo non risultano denunce da parte della 30enne. Zini aveva iniziato la sua carriera nelle giovanili dell’Empoli come attaccante. Dopo alcune esperienze in Lega Pro e in serie D, aveva deciso di cercare fortuna all’estero ed era andato a giocare anche in Mongolia, a Malta, nelle Filippine e in Bulgaria, prima di rientrare in Italia, dopo un infortunio.
CRONACA
26 maggio 2018
Calciatore di serie C sequestra e uccide la ex, poi si toglie la vita