Un fiume d’acqua e fango travolge Pompei, le periferie vanno in tilt mentre nel centro storico del comune mariano si registrano disagi a raffica. Sono i risultati del primo temporale estivo, quattro gocce d’acqua che scatenano il caos in città. Soprattutto nelle aree a confine con i comuni di Scafati e Santa Maria la Carità. I vigili urbani si sono visti costretti a chiudere, causa allagamenti, addirittura due strade. L’emergenza maltempo ha travolto anche altre comunità dell’area Vesuviana. «Incredibile stare in queste condizioni ancora oggi, siamo nel 2018. Eppure siamo nelle stesse condizioni di 40 anni fa. Ora basta, servono interventi», spiegano i cittadini dei rioni travolti da fiumi di acqua e fango. Una polemica sbarcata anche sui social network, dove in tanti hanno postato foto e video dello scempio causato dal primo temporale dell’estate. «Vergogna», l’urlo che si solleva dalle tastiere degli smartphone dei residenti di Pompei.
Pompei
15 giugno 2018
Periferie allagate dopo i temporali, indignazione sui social