Tentò di uccidere un 19enne in una sala giochi del centro di Castellammare, il giudice del Tribunale per i Minorenni di Napoli ordina la scarcerazione e il trasferimento in una comunità in provincia di Napoli. Accolta la richiesta di messa alla prova presentata dall’avvocato Salvatore Esposito, il 17enne I.R. potrà seguire un percorso di reinserimento sociale, ma dovrà dimostrare di rigare dritto, pena lo stop alla sospensione del processo e la possibilità di dover scontare in carcere la condanna. La prossima udienza che dovrà verificare come prosegue il percorso di reinserimento sociale è fissata a novembre. I.R., da quando è finito nel carcere di Nisida, avrebbe cominciato a rigare dritto, dimostrando di voler mettersi alle spalle quel terribile 21 gennaio scorso, quando piombò all’interno di una sala giochi di corso Vittorio Emanuele ed esplose due colpi di pistola contro C.C., 19enne figlio di un commerciante stabiese.
Castellammare, CRONACA
10 luglio 2018
Castellammare. Agguato in sala giochi, scarcerato il baby sicario