Gragnano. Pasquale esce dal coma, il Rosario stretto tra le mani
CRONACA, GRAGNANO
25 luglio 2018

Gragnano. Pasquale esce dal coma, il Rosario stretto tra le mani

Elena Pontoriero

Undici giorni di speranze e preghiere per i genitori di Pasquale Carlino, per i parenti e per gli amici. Undici giorni di coma indotto che lo ha tenuto in bilico tra la vita e la morte. Tutto passato per il 17enne di Gragnano, giovane promessa dell’Inter, che ha superato la fase critica ed è uscito dal reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale Niguarda di Milano, dove è ricoverato. Ma la strada è adesso in discesa e, dopo i miglioramenti ottenuti, Pasquale Carlino è pronto per iniziare anche la riabilitazione. Un miracolo. E tale è stato definito dai tanti che si sono uniti nella preghiera alla Vergine del Carmelo, nei giorni dedicati alla festa patronale di Gragnano. Poche speranze e tanta disperazione nei giorni successivi al drammatico incidente che ha coinvolto Pasquale Carlino, la notte tra il 13 e il 14 luglio scorso, quando insieme all’amico Giuseppe Longobardi avevano deciso di trascorrere una serata a Santa Maria la Carità. Lo sbandamento della moto, lo scontro, il tonfo e le sirene dei soccorsi. Una corsa finita in via Polveriera, ma che non ha fermato la voglia di vivere di Pasquale Carlino che dal suo letto ha lottato e ha vinto.