Napoli – Sono state 30mila fino ad oggi le domande presentate da cittadini napoletani per poter accedere alRei (reddito di inclusione), misura varata dal precedenteGoverno, che sono giunte nei centri servizi territoriali delComune di Napoli. Da qui la necessità per l’amministrazione comunale di procedere a un bando per l’assunzione a tempo determinato di figure specializzate con l’obiettivo di rafforzare i centri servizi. Il tema è stato oggetto di discussione in commissione consiliare alla presenza dell’assessore al Welfare, Roberta Gaeta, e del direttore generale, Attilio Auricchio. ”I centri servizi territoriali – ha spiegato Gaeta – si trovano ormai da diversi mesi ad affrontare la misura importante del Rei rispetto alla quale ci sono pervenute 30mila domande di cui 13mila sono state validate dall’Inps e altre 6mila pratiche sono in lavorazione presso i centri servizi. Da qui la necessità di azioni per rafforzare i centri”. Il bando prevede 169assunzioni a tempo determinato. Si tratta di figure specializzate. I posti da ricoprire sono: 54 assistenti sociali,37 amministrativi, 50 educatori professionali, 7 informatici e21 psicologi. ”Si tratta – ha sottolineato l’assessore – di formare equipe multidisciplinari, assunte a tempo determinato, e nello specifico per 15 mesi, perché la misura del Rei poi dovrebbe concludersi non avendo avuto indicazioni diverse dal ministero”. Per partecipare al concorso, sono già pervenute13mila domande.
CRONACA
10 agosto 2018
Napoli: 30mila domande per il reddito di inclusione, a Napoli 169 assunzioni