Si trovava all’esterno della sua abitazione di Poggiomarino quando improvvisamente ha avvertito un dolore fortissimo al braccio. In pochi secondi la parte interessata si è gonfiata smisuratamente provocando una grande paura. Senza capire cosa fosse successo e per quale motivo stesse succedendo, il 50enne di Poggiomarino è stato portato di corsa al Pronto Soccorso di Nocera Inferiore. Per l’uomo, che è titolare di un’attività commerciale a Scafati, nella frazione di San Pietro, amara scoperta una volta raggiunto il nosocomio nocerino. I medici, infatti, dopo i primi accertamenti ed intenti a calmare la reazione, hanno diagnosticato che tale dolore era stato provocato da un morso di un ragno. Dalla puntura scoperta dal personale medico dell’Umberto I, si è carpito come ad aver provocato una reazione così “spaventosa” che ha fatto gonfiare il braccio del 50enne in modo esponenziale, sia stato il veleno iniettato nel corpo dell’uomo da un ragno molto raro in zona, almeno per quanto riguarda l’Agro Nocerino Sarnese e il Basso Vesuviano.
Biagio Adinolfi