Napoli – La diagnosi peggiore è stata confermata e il Napoli saluta Chiriches fino alla fase finaledella stagione. Il difensore romeno ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro ed è stato operato immediatamente a Roma. L’operazione effettuata dal dottor Mariani è andata bene, ora Chiriches resterà per un paio di giorni in clinica e poi farà ritorno a Napoli per cominciare il suo lungo percorso di recupero. Un percorso che il Napoli conosce bene visto che negli ultimi due anni lo hanno già affrontato Milik e Ghoulam. Chiriches sarà out per sei-otto mesi dopo l’infortunio subito venerdì sera al 31′ del match di Nations League Romania-Montenegro, quando in un cambio di direzione si era accasciato a terra dolorante. Ancelotti dovrà quindi fare a meno di un rincalzo importante,il primo ricambio per la coppia titolare di centrali Albiol-Koulibaly: per ora il Napoli non sembra orientato a guardare al mercato degli svincolati, ma andrà avanti con Maksimovic come prima alternativa e, in subordine, il giovane Luperto, che il tecnico azzurro ha conosciuto in ritiro e ha voluto trattenere, evitando che andasse via in prestito.Ancelotti in questi giorni verificherà anche le condizioni di Ghoulam, che sta per rientrare in gruppo potrebbe presto essere a disposizione, dando il via una staffetta con Mario Rui sulla fascia sinistra. Intanto dal Belgio arrivano notizie rassicuranti su Dries Mertens, che si è procurato una sub lussazione alla spalla calciando una punizione contro la Scozia: l’attaccane sarebbe riuscito a rimettere a posto la spalla nel post partita e dovrebbe allenarsi nuovamente con i compagni del Belgio. In attesa del rientro dei nazionali, Carlo Ancelotti preparala sfida alla Fiorentina di sabato sera, con l’obiettivo di riprendere l’inseguimento alla Juventus dopo il ko di Genova. Dei bianconeri e in particolare di Cristiano Ronaldo, ha parlato Raul Albiol, dal ritiro della Spagna: “Ronaldo in crisi di gol? Non fidatevi – ha detto – anche l’anno scorso non ha segnato all’inizio e alla fine della stagione ha finito di nuovo con numeri enormi. Se Cristiano ha speso la sua intera carriera a segnare un sacco di gol in ogni stagione non è un caso. È vero che in Italia il gioco è più tattico e difensivo e anche molto fisico, ma devi sapere come giocare. Cristiano è un grande giocatore, con un enorme potenziale. In Italia sarà più difficile segnare quaranta gol e ovviamente spero non riesca,altrimenti sarebbe bello per la Juventus, ma sarebbe dura per il Napoli”.
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10 settembre 2018
Napoli: maledizione crociati, Chiriches stagione finita. Albiol avverte, CR7 farà tanti gol