Cava de’ Tirreni – Il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli azzera la Giunta e ritira le deleghe ai Consiglieri comunali. La decisione giunge dopo l’arresto ieri di 14 persone accusate di estorsione e usura. Il procuratore di Salerno, Corrado Lembo, commentando l’inchiesta, ha fatto riferimento ad allarmanti relazioni di questi criminali con le forze di polizia ed esponenti delle Istituzioni locali. “Il procuratore è persona di grande esperienza e professionalità, per cui il suo allarme non può essere ignorato”, ha spiegato in una nota Servalli, anche se “nessun esponente della nostra amministrazione è stato raggiunto da alcun provvedimento”. Il sindaco ha ritenuto “doverosa una riflessione attenta sul monito della Procura a cui confermo massima disponibilità e collaborazione”. Per questo “ho deciso di azzerare la Giunta e di ritirare le deleghe ai consiglieri, nella consapevolezza che quest’amministrazione si è voluta, vuole e vorrà distinguersi per la trasparenza e l’onestà dei comportamenti, valori a cui ho permeato tutta la vita”.
CRONACA, politica
14 settembre 2018
Cava de’ Tirreni: presunte relazioni clan-istituzioni, azzerata la Giunta comunale