Torre del Greco. Sarà dedicata all’avvocato Antonino Magliulo, sindaco dal 1961 al 1965, la rotonda all’uscita del casello autostradale di via Scappi-Sant’Elena. è la decisione approvata dalla giunta comunale targata Giovanni Palomba, su proposta dell’assessore alla cultura Anna Pizzo: una decisione arrivata a un anno e mezzo dalla richiesta inviata dal presidente Natalino Perrella – a capo della locale sezione dell’associazione nazionale marinai d’Italia – all’ex sindaco Ciro Borriello.
Una richiesta rimasta lettera morta dal marzo 2017 – complice il disinteresse dell’ex commissario straordinario Giacomo Barbato – e subito tirata fuori dal cassetto dal «sindaco delle cerimonie». Pronto a rendere il giusto omaggio a un uomo politico d’altri tempi, ma non solo. Perché l’avvocato Antonino Magliulo – come sottolineato all’interno del provvedimento approvato dall’esecutivo di palazzo Baronale – si distinse non solo per la sua attività politica: prima di essere eletto due volte consigliere provinciale e poi sindaco, il legale – padre dell’avvocato Patrizia Magliulo, sponsor elettorale di Giovanni Palomba – partecipò alla seconda guerra mondiale, combattendo su due fronti in Albania e Russia. «All’avvocato Antonino Magliulo – le motivazioni alla base della delibera di giunta – sono dovute la realizzazione della strada provinciale del Vesuvio nonché la costruzione dell’istituto superiore Eugenio Pantaleo di via Cimaglia e l’apertura dell’ospedale Agostino Maresca, trasferito dalla villa comunale in via Montedoro con diverse specializzazioni e circa 200 posti di degenza».
Un curriculum da fare invidia all’attuale «sindaco delle cerimonie». Non a caso, pronto – in attesa di promuovere proprie iniziative degne di essere ricordate – a dire sì all’intitolazione della rotonda autostradale al suo predecessore.