Torre del Greco. Prima l’animazione di strada e la sfilata di Harley Davidson promossa dal Centro Onlus – l’associazione finita sotto i riflettori della procura di Torre Annunziata nell’ambito dell’inchiesta sul voto di scambio in occasione delle elezioni di giugno, poi «premiata» dal Comune con un contributo da 40.000 euro per le manifestazioni di Natale – e ora l’albero vivente realizzato dalla locale Pro Loco, a cui l’ente di palazzo Baronale ha riconosciuto 35.000 euro e spiccioli per accendere le festività all’ombra del Vesuvio.
Il cartellone degli «sconosciuti» eventi di fine anno a Torre del Greco – a oggi, non è stata organizzata una presentazione ufficiale né prevista una brochure destinata alla cittadinanza – sembra premiare solo il quartiere del sindaco Giovanni Palomba, diventato fulcro di appuntamenti e «omaggi» politici. A costo di mandare in tilt la già precaria viabilità della zona.
Dopo la disastrosa sperimentazione della scorsa settimana, domani è in programma il bis: non bastasse l’isola pedonale prevista lungo le strade del centro storico, infatti, il comandante della polizia municipale Salvatore Visone è stato costretto a chiudere al transito veicolare piazzale Cesare Battisti – l’area a due passi dalla chiesa di Sant’Anna, abitualmente frequentata dal primo cittadino – e, addirittura, a vietare il transito pedonale lungo le scale della villa.
Perché la principale via di collegamento tra la zona porto e corso Vittorio Emanuele – in attesa dell’inaugurazione dell’ascensore, promessa già a luglio dall’assessore ai lavori pubblici Vincenzo Sannino – diventerà teatro dell’albero vivente organizzato dalla locale Pro Loco. Un’assoluta novità per la città del corallo, lanciata proprio a «casa» del primo cittadino.
Pronto a rilanciare un quartiere storicamente bistrattato durante i due mandati da sindaco di Ciro Borriello – in diverse occasioni non furono neanche montate le tradizionali luminarie – a costo di attirare qualche critica e qualche malumore. «Gli eventi interesseranno tutte le zone della città, comprese le periferie», si affrettano a puntualizzare da palazzo Baronale. Ma, fino a oggi, sembra Natale solo a casa del sindaco Giovanni Palomba.