CASTELLAMMARE DI STABIA – «Ti devo vedere morta». «A domani non ci arrivi». Sono alcuni dei messaggi che ha inviato alla ex moglie per mesi. Sono finiti agli atti di un processo per maltrattamenti, che nei giorni scorsi è arrivato alla sentenza di primo grado. Una sentenza shock. La donna terrorizzata ha trovato il coraggio di denunciare nella primavera del 2018, ma a distanza di quasi un anno il marito è stato assolto. L’inchiesta scatta a marzo di un anno fa. La donna assistita dal centro anti-violenza di Castellammare di Stabia e dall’avvocato Libera Cesino, si presenta al commissariato di polizia e decide di raccontare il suo incubo.
Tiziano Valle
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