• Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
Metropolisweb
Google Play App Store
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
Torre del Greco, pattumiera del Vesuvio a Leopardi: rivolta social contro il sindaco
CRONACA, TORRE DEL GRECO
12 marzo 2019
Torre del Greco, pattumiera del Vesuvio a Leopardi: rivolta social contro il sindaco
Alberto Dortucci Alberto Dortucci

Torre del Greco. Non è la prima volta. Anzi. In tema di rifiuti, al Comune sono esperti con i giochi di parole. Basti pensare alle isole ecologiche volute dall’ex sindaco Ciro Borriello: davanti alle «obiezioni» dell’Asl Napoli 3 Sud si trasformarono – senza cambiare nulla, se non il nome – in stazioni ecopunti. Passando dallo storico leader del centrodestra di Torre del Greco al suo successore Giovanni Palomba, il copione resta lo stesso: così – subissato dalle critiche per la riapertura della pattumiera del Vesuvio a Leopardi – il mobiliere di via monsignor Felice Romano prova a giustificare la decisione di portare umido e ingombranti nelle ex cave di villa Inglese con l’istituzione di un «semplice» sito di trasferenza. «Niente stoccaggio, nessuna discarica», si difende il primo cittadino in una nota diffusa attraverso i social. Certo, ma il risultato non cambia: a partire da oggi, ogni notte i camion della ditta Buttol – il colosso ambientale scelto direttamente dal sindaco dopo una mini-gara già finita sotto i riflettori del Tar Campania – percorreranno viale Europa e porteranno quintali di umido a Leopardi.

La rivolta social

Il disperato tentativo di difesa del leader della carovana del buongoverno con il passare delle ore si è rivelato un autogol. Perché, stavolta, il popolo della rete – esasperato da otto mesi di crisi Nu – non si è lasciato abbindolare dalle parole del «sindaco buonista». Così, sotto il post pubblicato sulla bacheca Facebook di Giovanni Palomba, sono spuntati decine di commenti pubblicati da internauti pronti a sottolineare l’ennesima presa in giro della squadra di governo cittadino uscita vincitrice dal ballottaggio del 24 giugno 2018. Un’assoluta novità per Giovanni Palomba, fino a oggi – a dispetto dei disastrosi risultati della sua coalizione – sempre salutato con simpatia, in particolare via social: «Discorsi campati in aria e noi a subire le conseguenze», attacca qualcuno. «La città è tutta una discarica: autorizzata o meno, non cambia nulla», incalza un avversario politico. «Le strade sono indecenti, non si può camminare neanche a piedi perché la spazzatura è ovunque. I soldi delle tasse dove vanno a finire? Basta prese in giro», conclude una residente del quartiere Leopardi. Veleni «virtuali» a cui si aggiungono gli affondi politici. Dopo le perplessità esternate da alcuni esponenti della stessa maggioranza di palazzo Baronale – in primis, Salvatore Gargiulo e Michele Langella –  tocca all’opposizione affondare il coltello nel burro della coalizione.

L’attacco di Leu

A rompere il silenzio sono stati gli esponenti di Liberi e Uguali: «Ci batteremo insieme alla cittadinanza e a tutti i movimenti e partiti – spiegano in una nota Anita Sala e Ivan Marcello Severino – affinché la nuova ditta Buttol non scarichi i rifiuti nella zona Leopardi che con le sue abitazioni, le scuole e centro storico non ha una distanza idonea per sopportare l’inquinamento atmosferico e maleodorante prodotto dai rifiuti». Non solo, gli esponenti di Leu aprono un secondo fronte: «Ultima chicca: il 13 marzo in Regione ci sarà una conferenza dei servizi per esaminare la richiesta dei Fratelli Balsano di aumentare il volume dei rifiuti da trattare – ricordano – Chiediamo al sindaco la posizione dell’amministrazione comunale in merito alla richiesta dei Fratelli Balsamo e il ritiro dell’ordinanza per il conferimento dei rifiuti organici e ingombranti presso l’Edil Cava Santa Maria la Bruna».

©riproduzione riservata

Tags:

rifiuti torre del greco
Juve Stabia-Lovisa, il binomio continua. Si riparte da Abate
SPORT
Protected Content
Juve Stabia-Lovisa, il binomio continua. Si riparte da Abate
Michele Imparato 
18 giugno 2025
Eppur si muove. La Juve Stabia sta accelerando per recuperare il tempo perso in queste settimane iniziando a programmare la nuova stagione. La notizia...
this is a test
Conte riparte da Sorrento: «Mi gioco questa grande chance»
SPORT
Conte riparte da Sorrento: «Mi gioco questa grande chance»
metropolisweb 
18 giugno 2025
Il Sorrento riparte e rilancia con Mirko Conte. L’allenatore ex Turris è stato scelto dal club rossonero dopo Giovanni Ferraro. Per Conte, ex difensor...
this is a test
Serie B. Juve Stabia, Lovisa rinnova fino al 2028: «Ci sono le basi per programmare il futuro»
SPORT
Serie B. Juve Stabia, Lovisa rinnova fino al 2028: «Ci sono le basi per programmare il futuro»
Metropolis 
17 giugno 2025
La S.S. Juve Stabia 1907 comunica il prolungamento del contratto con il direttore sportivo, Matteo Lovisa, fino al 30 giugno 2028. Alla guida del nost...
this is a test
Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019-...-2025 - Tutti i diritti riservati - Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.    

X