Castellammare. Rogo nella fabbrica, l’inferno di dieci operai scampati alla morte
Un inferno di fuoco, persone che scappano, una nube tossica che sale e spinta dal vento avvolge via Ripuaria e il quartiere di Rovigliano, al confine tra Castellammare di Stabia e Torre Annunziata. Ad andare in fiamme – nella giornata di ieri – è la fabbrica di prodotti cosmetici “My Way”, ma il capannone dell’azienda si trova esattamente al centro di un complesso industriale dove ci sono anche due cantieri nautici e il deposito di una società specializzata nella commercializzazione di attrezzature antincendio. Ci sono oltre un centinaio di persone impegnate in quell’area, ma riescono a mettersi in salvo. Sono le 13, il fuoco si propaga in pochi istanti e avvolge l’intera fabbrica di cosmetici e i tetti degli altri capannoni. Ad alimentare le fiamme è la presenza di un’enorme quantità di solventi che si trovano all’interno della struttura. Proprio ieri mattina, la My Way aveva ricevuto lo scarico del materiale necessario per la produzione.

