TORRE DEL GRECO -“Sono regolarmente seduto alla mia scrivania e oggi si svolgerà regolarmente la programmata seduta di giunta, durante la quale saranno approvati anche provvedimenti di competenza del consiglio comunale. Questo per dire che l’attività amministrativa prosegue senza alcuna interruzione”. Manifesta tranquillità il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba. Nella vicenda giudiziaria sono finiti due consiglieri comunali della sua maggioranza: ”Se confermate, le accuse – spiega il primo cittadino – riguardano fatti che sarebbero avvenuti prima della proclamazione degli eletti e quindi lontani nel tempo rispetto all’avvio dell’attività amministrativa”. Certo, ma alcuni dei soggetti coinvolti e arrestati nell’ambito delle assunzioni a tempo determinato nel settore Nu in cambio di presunto sostegno elettorale ad un consigliere oggi finito agli arresti domiciliari, nei mesi scorsi hanno manifestato all’esterno del Comune e in alcuni casi anche occupato gli uffici di palazzo Baronale: ”Fatti che ho prontamente denunciato – sottolinea Palomba – sia alla Procura sia alla Prefettura. Come ho prontamente denunciato poche settimane fa le problematiche riscontrate all’atto del passaggio di cantiere per la raccolta dei rifiuti (fatto questo che non riguarda l’inchiesta odierna)”. ”La posizione dei consiglieri comunali coinvolti? Non conosco al momento le procedure di ordine tecnico e sono certo che i consiglieri coinvolti si sapranno difendere dalle accuse mosse nelle sedi opportune. Per quanto mi riguarda, so soltanto che l’amministrazione non è stata sfiorata da questa vicenda e pertanto è giusto proseguire nel lavoro intrapreso”.
CRONACA, politica, Torre del Greco
2 aprile 2019
Voto scambio a Torre del Greco. Palomba: nessuna ripercussione politica