Un ‘call center’ della droga gestito da un pregiudicato, capace di smistare le diverse richieste di approvvigionamento di cocaina. Gli inquirenti hanno potuto accertare piu’ di 600 episodi. Smantellata un’organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. Questa mattina, su disposizione della Procura di Torre Annunziata, gli agenti del commissariato di polizia e della sezione di Polizia giudiziaria, con l’ausilio del reparto prevenzione crimine e del commissariato di Castellammare di Stabia, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare a carico di tredici persone. Gli investigatori hanno appurato che la base dell’attivita’ illecita era il rione della Provolera di Torre Annunziata. Dopo le richieste telefoniche, i pusher incaricati di volta in volta si occupavano della consegna a domicilio o in altri punti su un vasto territorio tra Castellammare di Stabia e la penisola sorrentina. Sette degli indagati sono finiti in carcere, cinque sono stati raggiunti dal divieto di dimora e un altro da obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. ”L’indagine – sottolinea il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata facente funzioni, Pierpaolo Filippelli – e’ stata avviata dalla Procura a seguito di quanto emergeva ad esito di una precedente attivita’ investigativa coordinata da quest’ufficio in relazione ad un grave episodio di violenza sessuale aggravata dall’uso di ‘droga da stupro’ verificatosi in un noto ristorante nel centro di Sorrento”.
CRONACA, Torre Annunziata
4 giugno 2019
Call center della droga a Torre Annunziata: 13 arresti