TORRE ANNUNZIATA – Torre Annunziata, per decenni, ha rappresentato uno snodo cruciale per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Un super market della droga aperto 24 ore al giorno e gestito dai narcos al servizio dei clan Gionta e Gallo-Cavalieri. Una delle “aziende” criminali più floride della città. Al punto da diventare un riferimento importante anche per i pusher delle altre organizzazioni della zona. E persino degli spacciatori al servizio dell’Alleanza di Secondigliano, la federazione criminale nata dalla fusione tra i clan Contini, Liccardi e Mallardo e attiva nelle zone di Miano, Chiaiano e nelle vele di Scampia.
Ciro Formisano
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