Torre del Greco. Ritiro delle dimissioni al fotofinish e porte della giunta spalancate a due new entry. La farsa dell’estate a palazzo Baronale si conclude con il finale scritto già il 19 luglio, giorno dell’addio-bluff di Giovanni Palomba alla fascia tricolore: archiviate le «vacanze» in montagna, il mobiliere di via monsignor Felice Romano si è arreso alle pressioni degli alleati e oggi si presenterà in municipio per riprendere la guida della quarta città della Campania. Insieme allo storico figlioccio della Dc all’ombra del Vesuvio, sbarcheranno in Comune due nuovi assessori: la debuttante Elvira Novella Ventimiglia – architetto di 48 anni, indicato dai dissidenti Gaetano Frulio e Luisa Liguoro per gestire la delicata delega ai lavori pubblici – e la «vecchia volpe» Enrico Pensati, già portavoce di Valerio Ciavolino e poi vicino all’ex sindaco Ciro Borriello. Il giornalista con la passione per la politica prenderà il posto di Anna Pizzo – dimissionaria a luglio – e sarà espressione della lista civica Dai, a oggi rappresentata da Michele Langella e Lucia Vitiello.
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