”Prendiamoci un caffè”: era questa la frase che lo spacciatore e i suoi acquirenti erano abituati a pronunciare per dare il via alla cessione delle sostanze stupefacenti. È quanto hanno accertato i carabinieri della stazione di Boscoreale che hanno arrestato Francesco Palumbo, 45 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo era abituato a ricevere le ”ordinazioni” di cocaina tramite cellulare. La frase convenzionale con i suoi ”clienti” era appunto: ”Prendiamoci un caffè”. Poi veniva scelto il luogo dove si materializzava lo scambio cocaina-soldi. I militari dell’Arma avevano però notato gli strani spostamenti di Palumbo e lo hanno seguito per un po’ finché non l’hanno osservato proprio mentre cedeva una dose ad un uomo. I due si erano dati appuntamento in via Giovanni Della Rocca, si sono scambiati un cenno e si sono avvicinati. Palumbo ha tirato fuori il grammo di cocaina, l’acquirente 20 euro. Nel momento in cui stavano scambiandosi droga e denaro sono stati bloccati dai carabinieri arrivati alle loro spalle. Palumbo è stato perquisito e trovato in possesso dei 20 euro appena ricevuti e di altri 50 euro in banconote di piccolo taglio. Altro denaro di provenienza dubbia lo aveva a casa: 280 euro, ovviamente sequestrati. Dopo le formalità, il quarantacinquenne è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo. Il suo cliente invece è stato identificato e segnalato alla Prefettura di Napoli.
CRONACA
19 settembre 2019
‘Prendiamo un caffè’, cocaina ordinata in chat. Arrestato pusher 45enne di Boscoreale