Torre del Greco. Ci sono due sedie in «discrete» condizioni, un materasso con le molle arrugginite bene in vista, due porte con i vetri infranti e una sfilza di arredamenti in legno semi-distrutti dal tempo. Tutto circondato da sacchetti di ogni sorta e bidoni di vernice, rigorosamente sporchi. è il «mobilificio degli scarti» aperto presso l’ecopunto di piazzale Ferrovia – sotto una storica arcata del ponte Fs – proprio a due passi dall’abitazione del sindaco-mobiliere Giovanni Palomba. Pronto a «minacciare» serrati controlli anti-incivili, ma incapace di garantire un minimo di decoro e pulizia finanche all’interno del suo quartiere. «Sono lì già da qualche settimana – si lamentano alcuni abitanti della zona -. Inizialmente il cumulo era ridotto, ma ogni giorno spunta qualche nuovo “elemento d’arredo” a ingrossare la catasta. Abbiamo provato a segnalare l’emergenza alla ditta Nu, ma fino a oggi non abbiamo ottenuto risultati».
Se non l’apertura di un «mobilificio degli scarti» proprio in un’area in perenne cerca di riscatto e rilancio. «La presenza di legna e materassi, inoltre, richiama zingari e senzatetto – racconta una donna – in varie occasioni abbiamo scoperto dei rom, in particolare ragazzine, a frugare tra gli scarti abbandonati presso l’ecopunto in cerca di qualcosa da potere riutilizzare». Non solo. In vista della festa dell’Immacolata, il «mobilificio degli scarti» potrebbe essere preso d’assalto dai giovani del quartiere a caccia di legno per le tradizionali «lamparine» da accendere – a dispetto dei divieti imposti dal sindaco di turno – la sera del 7 dicembre. «Se nessuno si dovesse preoccupare di raccogliere gli ingombranti lasciati in zona – l’appello lanciato dagli abitanti del quartiere – a breve potremmo registrare ulteriori criticità sotto il profilo della sicurezza».
Eppure, attraverso una nota ufficiale diffusa lo scorsa settimana, l’amministrazione comunale – attraverso il sindaco-mobiliere e il neo-assessore all’ambiente Raffaele Arvonio – ha dichiarato guerra aperta ai trasgressori delle regole della raccolta differenziata, annunciando controlli a campione in ogni quartiere di Torre del Greco. La prima «tappa» del tour Nu avviato in collaborazione con gli agenti di polizia municipale guidati dal comandante Salvatore Visone è andata in scena in via Alcide De Gasperi, dove decine di cittadini sono stati multati per sversamenti illeciti di rifiuti. «Siamo proprio curiosi di vedere quando sarà il turno del nostro rione – la «sfida» lanciata dagli abitanti di piazzale Ferrovia e dintorni -. Qui i vigili urbani non si vedono mai e lo stesso primo cittadino non sollecita controlli, magari per evitare di inimicarsi qualcuno». O semplicemente perché, da esperto del settore, non vuole smantellare il «mobilificio degli scarti» aperto a due passi dalla sua abitazione.
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