Oggi a Fiumicino sono rientrati altri ragazzi italiani che erano bloccati all’estero per l’emergenza Covid19. Il numero complessivo di chi è già tornato sale a 900 in poco più di 10 giorni. Il volo, partito da Chicago, dopo aver lasciato a Roma i 200 studenti italiani, ripartirà per Madrid con altri 100 studenti spagnoli di Afs. “Si tratta di uno sforzo organizzativo ed economico enorme che la nostra Associazione sta mettendo in campo – spiega Andrea Franzoi, segretario generale di Intercultura – e che non avrà fine fino a quando non saremo riusciti a fare rientrare tutti i ragazzi in Italia. Dove possibile, Intercultura è intervenuta acquistando nuovi biglietti aerei e organizzando nuovi itinerari di rientro, facendosi carico di tutti i costi aggiuntivi. Per l’organizzazione dei viaggi abbiamo potuto contare anche sulla preziosissima collaborazione dell’Unità di Crisi della Farnesina e sulla rete delle Ambasciate e dei Consolati italiani all’estero che stanno svolgendo un lavoro eccellente”. “Abbiamo ancora circa 200 studenti che dobbiamo riportare a casa, da Bolivia, Brasile, Cile, Honduras, Nuova Zelanda, Paraguay, Perù, Uruguay – aggiunge Franzoi – Per la maggior parte di loro abbiamo già trovato un itinerario di volo per il rientro. In alcuni Paesi ci sono situazioni complicate da risolvere, a causa della chiusura degli spazi aerei che rende impossibile l’organizzazione di qualunque tipo di volo, ma siamo in contatto quotidiano con il ministero degli Esteri e i nostri Ambasciatori, che lavorano senza sosta nel cercare di mettere in sicurezza i cittadini italiani all’estero, e auspichiamo che si possa trovare presto una soluzione”.
ULTIM’ORA
28 marzo 2020
Covid19: rientrano altri studenti italiani bloccati all’estero