TORRE DEL GRECO – Individuare immobili dove poter ospitare i soggetti costretti in quarantena a causa del Coronavirus. È quanto ha chiesto il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, in una lettera inviata al prefetto di Napoli, Marco Valentini. Nella missiva, come si legge in una nota redatta dal portavoce del primo cittadino, è stata evidenziata “l’opportunità di individuare, temporaneamente, strutture immobili nelle quali ospitare i soggetti in sorveglianza sanitaria ed in isolamento domiciliare, così da evitare ulteriori possibili contagi all’interno dei nuclei familiari di appartenenza”. Il sindaco ha inoltre reso noto di avere prorogato sino al prossimo 14 aprile tutte le ordinanze adottate in esecuzione ai diversi provvedimenti emanati dal Governo per contrastare e contenere la diffusione dell’emergenza epidemiologica.
Cinque positivi e un guarito
Cinque nuovi casi di contagio da Codiv-19 registrati a Torre del Greco, città nella quale è nel frattempo giunto a guarigione un altro soggetto precedentemente risultato positivo al virus. Sono i dati forniti attraverso una nota dal Centro operativo comunale presieduto dal sindaco Giovanni Palomba, coadiuvato dai dirigenti dell’ente e dalla consigliera con delega alla Protezione civile Maria Orlando, centro riunito in seduta permanente a palazzo Baronale. Secondo i numeri in possesso del Coc e aggiornati dalla Protezione civile regionale e dall’Asl Napoli 3 Sud sono ad oggi 53 le persone positive al Coronavirus nella città vesuviana, 19 dei quali ospedalizzati, mentre 34 sono in isolamento domiciliare. Il totale dei guariti sale a quota dieci, come dieci sono i decessi registrati a Torre del Greco dall’inizio della pandemia. “Ritenere di essere fuori dalla fase critica – sottolinea il sindaco Palomba – proprio in queste ore sarebbe un grosso errore. A tal proposito, a nome di tutta l’amministrazione comunale voglio esprimere un sincero plauso per l’omaggio reso dalle forze dell’ordine al personale sanitario dell’ospedale di Boscotrecase, destinato alle emergenze da Covid, per l’encomiabile lavoro svolto a beneficio dei cittadini”