Informare già al porto di Napoli sulle ordinanze restrittive per chi si imbarca per Capri. A chiederlo è la delegazione isolana dell’Unione Nazionale Consumatori in un’istanza inviata alle amministrazioni comunali da inoltrare a Regione e autorità marittime. “Abbiamo richiesto, anche in vista del prossimo ponte pasquale – spiega il responsabile isolano dei Consumatori Teodorico Boniello – l’affissione di materiale informativo relativo alle ordinanze sindacali, emanate da ciascun comune dell’isola, con le quali è stata disposta la totale interdizione del transito di passeggeri anche valevole per residenti che si trovano in altro domicilio e che soprattutto, in caso di inottemperanza, verranno comminate sanzioni pecuniarie e che verrà predisposto l’immediato reimbarco. Tale richiesta è volta a disincentivare – aggiunge Teodorico Boniello – tutte quelle persone, anche residenti, che si potrebbero imbarcare a Napoli, sia furbescamente e sia, anche, senza aver conoscenza diretta delle disposizioni in vigore a Capri”. All’ospedale “Capilupi”, intanto, da qualche ora sono iniziati i test rapidi per verificare positività o negatività del personale sanitario al coronavirus.
CRONACA
6 aprile 2020
Capri, chiesto un giro di vite sugli imbarchi al porto per l’emergenza coronavirus