Si temono circa 200 contagiati nel comune di Lauro, in provincia di Avellino, dove da ieri sera è scattata la ‘zona rossa’. Per il comune irpino, 3.400 abitanti, la decisione è stata assunta dalla Unità di crisi regionale dopo che otto persone, appartenenti allo stesso gruppo familiare, sono risultate positive al Coronavirus. Una intera famiglia che gestisce un supermercato al centro del paese chiuso volontariamente quattro giorni fa dopo che alcuni suoi componenti avevano accusato sintomi riconducibili al Covid-19. Si teme che possano essere state potenzialmente contagiate fino a 200 persone tra clienti e famiglie che hanno usufruito del servizio a domicilio. Nelle ore precedenti erano risultati positivi al test il fratello del sindaco, un medico che lavora all’ospedale “Cardarelli” di Napoli e un dipendente comunale. Da ieri sera vige il divieto di uscita e di ingresso nel territorio comunale e tutti gli uffici pubblici sono stati chiusi, tranne quelli che erogano servizi essenziali.
CRONACA
6 aprile 2020
Coronavirus: in Irpinia ‘zona rossa”, si temono 200 contagiati