L’obiettivo di Scosche, azienda californiana di accessori, è quello di offrire prodotti che si distinguano dalla massa, facendo in qualche modo la differenza. Il caricabatteria per auto è però uno di quegli accessori che sembra avere davvero poche possibilità di sorprendere.
In effetti MagicGrip non è l’unico sul mercato ad offrire un supporto con ricarica wireless che blocca il telefono attraverso bracci a chiusura automatica, né è l’unico ad avere un sistema di aggancio alle griglie delle bocchette dell’aria, o ad offrire una elevata potenza di ricarica.
Eppure quando lo si tira fuori dalla confezione si ha subito la percezione che sia diverso dagli altri. Il suo design originale, le eccellenti finiture, il robusto policarbonato nero con elegante finitura lucida utilizzato, il solido assemblaggio, tutto concorre ad aumentare la qualità percepita di questo prodotto.
Ci sono poi altri dettagli a renderlo unico, come la base di attacco alla griglia di ventilazione che, grazie al design FreeFlow, non impedisce il flusso d’aria, e così non interferisce con il controllo climatico dell’auto.
Oppure gli snodi del supporto che consentono una rotazione a 360°, sia nella parte che sostiene il telefono che nel gancio alla griglia di ventilazione. In mancanza di dadi da stringere, i giunti sono progettati per offrire una resistenza sufficiente a non muoversi una volta fissati, ma allo stesso tempo da non richiedere eccessivi sforzi per metterli nella posizione desiderata.
MagicGrip è pensato soprattutto per i telefoni Apple (compatibile con iPhone 11 Pro, iPhone 11 Pro Max, iPhone 11, iPhone XS, iPhone XS Max, iPhone XR, iPhone X, iPhone 8, iPhone 8 Plus) ma, come abbiamo avuto modo di verificare durante la nostra prova, funziona con qualsiasi smartphone che integri la tecnologia di ricarica wireless QI.
In dotazione c’è tutto il necessario per montarlo: cavo piatto da USB-A a USB-C (lungo 1,50 m), clip adesive per fissare il cavo, e alimentatore a 12V per l’accendisigari con uscita USB.
Per quanto riguarda il funzionamento non c’è molto da dire. Basta avvicinare lo smartphone al supporto e, non appena il sensore Qi rileva che è perfettamente allineato sulla bobina di ricarica, i due bracci laterali si chiudono automaticamente.
Molto salda la presa dei due bracci che, essendo rivestiti in gomma, non graffiano il telefono anche se privo di una custodia in silicone. Il sistema di bloccaggio automatico è comodo e molto sicuro, il terminale non rischia mai di cadere e, grazie al doppio snodo, può essere messo in verticale o in orizzontale, nella posizione ideale per guardare il display durante la guida, senza perdere di vista la strada.
Un canale tra il telefono e la testa del supporto consente di dissipare il calore, facendo circolare l’aria fresca durante la ricarica. Scenografico ma anche funzionale l’anello LED di stato multicolore (ad esempio, è blu durante la ricarica) la cui intensità è regolata da un sensore di luce ambientale.
La ricarica wireless è affidabile, senza disconnessioni durante il movimento dell’auto e con la massima potenza supportata dagli iPhone (7,5 W). Da segnalare la funzione di rilevamento di oggetti “estranei” che impedisce la ricarica di dispositivi non compatibili con la tecnologia Qi
Piccola nota dolente, almeno secondo chi scrive, la modalità di rimozione dello smartphone dal supporto poco pratica. Non c’è, infatti, un tasto dedicato, ma bisogna far leva per allontanare il telefono dal supporto, in quanto al venir meno del contatto, i bracci si aprono.
In vendita esclusivamente nei negozi e nello store on line Apple, MagicGrip ha un prezzo superiore alla media, 84,95 euro, ma è uno dei migliori supporti per auto in circolazione.
Gennaro Annunziata