Sei tamponi sbagliati, il dato dei contagi da Coronavirus che potrebbe essere falsato a causa di errori negli accertamenti sui pazienti sospetti. Accade a Castellammare di Stabia. E non è la prima volta. Anzi, qualche settimana fa fu addirittura un medico in servizio nel reparto di Cardiologia dell’ospedale San Leonardo – attraverso una nota indirizzata all’allora direttore sanitario Mauro Muto – a sottolineare il rischio che errori nell’effettuare i tamponi o nel processarli, potesse indurre a diagnosi sbagliate. Tant’è vero che un paziente ricoverato in quel reparto risultò positivo solo dopo il quarto tampone.Gli ultimi sei risultati sbagliati, ieri, sono stati evidenziati nel report che l’Asl Na 3 Sud sta inviando quotidianamente al Comune di Castellammare di Stabia. Saranno ripetuti, ma nel frattempo per il quinto giorno consecutivo la città non registra nuovi contagi. Il virus è scomparso? No, ma per fortuna anche per quanto riguarda i pazienti sospetti – a cui dovrà essere ripetuto il tampone – si tratta di persone in isolamento domiciliare, alcune con sintomi riconducibili al virus Covid 19.L’Asl Na 3 Sud è al lavoro per cercare di capire come sia possibile che un così alto numero di tamponi, in una sola giornata, sia stato sbagliato e porre rimedio. Anche perché l’eventuale positività di una delle persone sottoposte ad esame dovrebbe far scattare la consueta ricerca di eventuali contatti da vigilare per evitare la diffusione del contagio.Ad allarmare è anche il fatto che i tamponi fatti finora a Castellammare di Stabia sono ritenuti pochi. In totale sono 466 quelli comunicati dall’Asl su circa 65mila abitanti, meno dell’uno per cento. Il timore – come in gran parte d’Italia – è che ci siano persone che hanno contratto il virus, magari asintomatiche, che continuano a circolare.Resta fermo dunque a 35 il numero dei cittadini contagiati, di cui 18 tuttora positivi, 5 deceduti e 12 guariti, mentre in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva ci sono 54 persone.Intanto, nella serata di martedì, la commissaria del Pd di Castellammare di Stabia Teresa Armato ha convocato il gruppo dirigente dei dem locali in video conferenza per fare un punto sull’emergenza Coronavirus in città: «Nelle ultime settimane l’amministrazione guidata dal Sindaco Cimmino si è concentrata solo ed esclusivamente sull’ospedale San Leonardo alimentando un senso di sfiducia nei confronti del nosocomio cittadino che rischia di mettere in pericolo non solo l’operato dei tanti lavoratori ma soprattutto la salute dei cittadini – accusa il Pd stabiese – Un modo di agire che ha distolto l’attenzione da quella che è la grave situazione socioeconomica che si è venuta a creare in città».Una posizione diversa invece quella espressa dalla deputata del Movimento Cinque Stelle, Carmen Di Lauro, che ha presentato un’interrogazione al Ministro della Salute per comprendere cosa è accaduto nell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove si sono registrati 18 operatori sanitari contagiati dall’inizio dell’emergenza.
CRONACA
23 aprile 2020
Castellammare. Tamponi sbagliati, dati dei contagi falsati