• Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
Metropolisweb
Google Play App Store
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
Il turismo protesta: «Noi ignorati speciali». L’accusa sul bonus vacanze: inutile per le imprese
CRONACA
11 maggio 2020
Il turismo protesta: «Noi ignorati speciali». L’accusa sul bonus vacanze: inutile per le imprese
Redazione

“Ignorati speciali”, “presi in giro”, “sconcertati”, “atterrati”, “a rischio implosione”. Gran parte del mondo del turismo non nasconde forte delusione e preoccupazione per le bozze in circolo del Decreto Rilancio e fa sentire il grido di dolore di imprese “sempre meno di sicure di avere le forze per riaprire” a fine crisi e con milioni di posti lavoro a rischio. “Per il settore c’è poco e niente: il credito di imposta servirà a poco, viste le prospettive praticamente nulle di ripresa. E anche il Fondo ha una dotazione irrisoria. Sembra quasi che il turismo, da teoricamente ‘sorvegliato speciale’ visto che è il più colpito dall’emergenza, sia diventato l’ignorato speciale” dice all’ANSA Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti. “Serve un piano straordinari di sostegno al settore, non provvedimenti a macchia di leopardo. Grande delusione anche per il bonus vacanze, sia per l’attuazione che per l’importo. Così è inutile, era meglio mettere le risorse sugli indennizzi, che devono essere più sostanziosi. Adesso basta, non c’è più tempo, siamo ai momenti finali. Abbiamo atteso fino ad oggi interventi che avrebbero dovuto salvare il settore, solo per ricevere invece un’ulteriore cocente delusione”, sottolinea.

“Se il testo finale dovesse rimanere quello che sta circolando nelle bozze di queste ore, devo dire che il mondo del turismo sarebbe non solo deluso, ma anche completamente atterrato nella possibilità di ripartire: non è assolutamente sufficiente per supportare un piano di tenuta delle aziende per quest’anno e neanche, un rilancio” spiega Marina Lalli, presidente di Federturismo Confindustria, che continua a sperare che il documento circolato in queste ore non sia quello completo nella parte relativa al turismo.

“In queste bozze – afferma – leggiamo misure che non servono alle aziende, il bonus vacanza così come è stato disegnato a noi non serve. Capiamo che c’è da aiutare una fetta della popolazione e abbiamo sempre sostenuto il governo in questo, perché ci rendiamo conto c’è un disagio sociale importante tra le persone per il lavoro, ma un conto è l’aiuto che si dà alle persone, un conto alle imprese. Non si possono confondere le due storie”. Secondo il presidente di Federterme Confindustria Massimo Caputi il problema è anche legato al fatto che non c’è un ministero dedicato per un settore che vale il 13% del pil: “Avendo viaggiato per 5 ministeri diversi, non c’è nessuno che combatte per il turismo, qui si rischiano due milioni di disoccupati. I nostri colleghi spagnoli, americani, svizzeri, tedeschi – dice – hanno già i soldi in cassa, lo Stato è stato fulmineo, ha dato la liquidità in due ore, noi sono due mesi che riempiamo moduli”. Caputi ribadisce anche il grosso problema legato all’art. 42 del Cura Italia che sancisce che il contagio da Covid-19 è infortunio sul lavoro: “Ci espone a un’infinità di contenziosi. Chi vorrà aprire con questo rischio per dipendenti e clienti?”. “Al 10 maggio ancora non ci sono misure concrete e capaci di sostenere un settore che in questo momento vede il 97% del proprio personale in cassa integrazione. Se vogliamo che le aziende alberghiere in Italia sopravvivano, gli interventi vanno fatti adesso. A queste condizioni l’estate è a rischio, l’intero settore è a rischio” rileva l”Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Non si riferisce direttamente al dl Sergio Silvestrini, segretario generale della Cna, che chiede comunque al governo “un piano straordinario per il rilancio del settore”.

Juve Stabia-Pierobon, prove di rinnovo
SPORT
Protected Content
Juve Stabia-Pierobon, prove di rinnovo
Michele Imparato 
16 giugno 2025
Con la stagione ormai conclusa e metabolizzato l’addio di Guido Pagliuca, in casa Juve Stabia si inizia già a pianificare il futuro. Tra le tante ques...
this is a test
14 tesserati della Salernitana in ospedale dopo il playout con la Samp
SPORT
14 tesserati della Salernitana in ospedale dopo il playout con la Samp
metropolisweb 
16 giugno 2025
Quattordici tesserati della SALERNITANA - tra calciatori e staff - sono finiti in ospedale al rientro dalla trasferta di Genova per una sospetta intos...
this is a test
Panchina Scafatese, Esposito è il favorito
SPORT
Protected Content
Panchina Scafatese, Esposito è il favorito
Michele Imparato 
16 giugno 2025
La Scafatese di patron Felice Romano si prepara a gettare le basi per una nuova stagione ambiziosa e, dopo la recente separazione con mister Gianluca ...
this is a test
Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019-...-2025 - Tutti i diritti riservati - Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.    

X