Dopo l’emergenza Covid-19 oltre 10 milioni di italiani stanno pensando di rinunciare alle vacanze 2020, ma ben 7 su 10 hanno voglia di ripartire. Chi parte spenderà il 20% in meno dell’anno scorso. In valigia sicuramente mascherina e disinfettanti, un 47% vorrebbe anche il passaporto sanitario, mentre il Tax credit non entusiasma i più. Ben 9 su 10 viaggeranno in Italia, anche se la gran parte vuole almeno cambiare regione, e ci si sposta in auto, verso le abitazioni di familiari o amici con un tuffo indietro nelle vacanze anni ’70. Sei italiani su 10 si dicono disposti ad installare e usare app di tracciamento dei contagi, come Immuni. È questa la fotografia degli italiani in vacanza quest’anno scattata da italiani.coop, il portale di indagine e approfondimento sulla vita quotidiana degli italiani, per Robintur Travel Group. La ricerca è stata realizzata nel periodo 1-5 giugno su un campione rappresentativo della popolazione italiana, tra i 18 e i 65 anni, ed è stata presentata questa mattina in una videoconferenza stampa online da Albino Russo, direttore generale Ancc-Coop (Associazione nazionale cooperative consumatori), Stefano Dall’Ara, presidente Robintur e Claudio Passuti, direttore generale Robintur. Dopo il trend di tre anni di crescita del numero degli italiani che prevedevano di andare in vacanza in estate, il 2020 segna la prima pesante battuta di arresto. Il Covid-19 sottrae speranze agli italiani e solo il 70% prevede di concedersi una pausa nei prossimi mesi: era l’89% nel 2019 e sarebbe stato l’87% quest’anno senza la pandemia.
CRONACA
18 giugno 2020
Effetto Coronavirus: 10milioni di italiani rinunciano alle vacanze