Nonostante il settore dell’elettronica di consumo stia attraversando un difficile momento congiunturale, a causa della pandemia e della conseguente contrazione del mercato, Xiaomi, forte della flessibilità, della resilienza e della competitività del suo modello di business, ha registrato anche nel primo trimestre del 2020 una crescita in tutti i segmenti, piazzandosi tra le prime cinque aziende di smartphone in tutto il mondo.
A riprova della sua grande vitalità, alla fine dello scorso aprile, in un evento globale online, il produttore cinese ha annunciato tre nuovi smartphone, tra cui il Mi Note 10 Lite, il minore della famiglia Mi Note 10, fortemente votata all’imaging.
Nella confezione di vendita, oltre il telefono, trovano posto l’alimentatore da 30W per la ricarica veloce, un cavo USB-A/USB-C, una custodia protettiva in silicone trasparente, lo strumento di rimozione SIM e la guida dell’utente.
Davvero bello il design, che, caratterizzato da linee sinuose e bordi curvi, trasmette una sensazione di lusso ed esclusività, fatto raro per un device, che, in quanto a prezzo, è ben distante dai top di gamma.
Il Mi Note 10 Lite ha dimensioni (157.8 x 74.2 x 9.67 mm) e, soprattutto, peso (204 g) non trascurabili, uno scotto da pagare per avere una batteria extra large e materiali resistenti, vetro 3D e alluminio, per la scocca unibody.
La faccia posteriore, rivestita come quella anteriore con resistente Corning Gorilla Glass 5, è disponibile nelle tre varianti cromatiche, Midnight Black, Glacier White o Nebula Purple. Trattenendo le impronte, ha la tendenza, come tutto il telefono, a sporcarsi facilmente. Nell’angolo, in alto a sinistra, quasi a filo, un modulo a semaforo con quattro obiettivi allineati in verticale, affiancati, a destra, da due led tenui e due led flash.
Sul frame laterale in alluminio, a destra, bilanciere del volume, tasto di accensione e ivassoio estraibile, che può ospitare due nano SIM telefoniche; in basso, microfono principale, porta USB-C 2.0, jack audio da 3,5 mm, e griglia di un discreto altoparlante di sistema mono; in alto, secondo microfono per la soppressione dei rumori ambientali e porta IR Blaster per utilizzare il telefono come telecomando per TV e altri dispositivi.
La faccia anteriore è quasi del tutto (91.4% screen-to-body ratio) occupata dallo schermo formato 19.5:9, che garantisce un’esperienza di visione immersiva ed è circondato da una cornice sottilissima, interrotta, in alto al centro, da una griglia sottilissima per la capsula auricolare e da un notch a goccia, che ospita la cam frontale.
Quest’ultima consente lo sblocco attraverso il riconoscimento del viso 2D, in alternativa al sensore ottico di impronte digitali, che, integrato sotto lo schermo, è preciso e rapido anche se più sottile dei precedenti.
Non c’è alcun led di notifica ma sono disponibili l’AOD (Always on display) e la possibilità di fare illuminare i bordi dello schermo quando arrivano le notifiche.
Il display di ottima qualità è un AMOLED da 6,47 pollici con risoluzione FHD+ (2340 x 1080 pixel) e densità 390 ppi. Supporta l’HDR10, ha ampi angoli di visione, neri profondi e colori vividi. Elevato il contrasto (400000:1), buona la luminosità (430 nit) per una leggibilità anche all’aperto. Ridotte emissioni di luce blu con certificazione TÜV Rheinland, possibile la regolazione della temperatura del colore.
Sul fronte hardware, Mi Note 10 Lite ha a bordo il processore Qualcomm Snapdragon 730G, un Octa-core a 2.2 GHz, poco energivoro grazie al processo produttivo a 8 nm. Ad affiancarlo la GPU Adreno 618 e 6 GB di memoria RAM. La memoria interna UFS 2.1 è da 64 o 128 GB, purtroppo non espandibile. Qualunque attività si svolga, compresi impegnativi giochi 3D, le prestazioni offerte sono fluide, prive di rallentamenti o blocchi. Anche se sottoposto a stress test, non abbiamo mai riscontrato, durante la nostra prova, aumenti di temperatura anomali.
Efficace il motore a vibrazione integrato. Nel parco sensori ci sono il rilevatore di luce ambientale, l’accelerometro, il giroscopio e la bussola elettronica. Presente anche la radio FM con funzione recording.
La batteria ai polimeri di litio da 5260 mAh, uno dei punti di forza di questo telefono, consente di arrivare a quasi due giorni di autonomia senza eccessivi sforzi.
Il Mi Note 10 Lite è un dual SIM dual standby, che garantisce una buona qualità nelle chiamate telefoniche e consente di scegliere nelle impostazioni la linea predefinita per dati, chiamate e messaggi. I microfoni sono efficienti, capsula auricolare e vivavoce fanno bene il loro lavoro, la ricezione è impeccabile. Sono possibili le chiamate HD su Dual SIM VoLTE.
Per quanto riguarda la connettività sono supportati 4G+/4G/3G/2G, Wi-Fi dual-band 802.11 a/b/g/n/ac, e Bluetooth 5.0. Per la navigazione turn-by-turn, ci sono GPS, A-GPS, GLONASS, GALILEO, BEIDOU. Non manca l’NFC con supporto a Google Pay per i pagamenti contactless.
Il sistema operativo installato è la versione 10 di Android con interfaccia utente proprietaria MIUI, che in attesa della imminente versione 12, è ancora nella versione 11.0.8 con patch di sicurezza aggiornate a maggio 2020.
Numerosi i temi e le opzioni per la personalizzazione tra cui la dark mode e la possibilità di nascondere il notch. Per muoversi nei menù si può optare per la classica navigazione a tre pulsanti o le gesture a schermo intero. Supportate la funzione Mi Share, per la condivisione di foto, file e app con altri dispositivi in modalità wireless, la funzione Mi Doc Viewer, per visualizzare tutti i tipi di documenti, inclusi i file pdf, ppt e doc, e la funzione Gaming toolbox 2.0, pensata per gli appassionati di gaming.
Come tutti i modelli della famiglia Mi Note, anche questo pone particolare attenzione al reparto fotografico, offrendo scatti di buona qualità e ricchi di dettaglio sia di giorno che di notte.
La quad camera posteriore vede la presenza di una fotocamera principale, ideale per il punta e scatta, con sensore Sony IMX686 da 64 MP (con super pixel 4-in-1 per catturare più luce) ed ottica con apertura f/1,89. Ci sono, inoltre, per i panorami, una fotocamera ultra grandangolare da 8 MP ed ottica con apertura f/2,2, un sensore di profondità da 5 MP, per ritratti con effetto bokeh, e una fotocamera con obiettivo macro da 2 MP ed ottica con apertura f/2,4, per scattare dettagli ravvicinati. La messa a fuoco è laser, con rilevamento di fase o con rilevamento del contrasto.
È possibile girare video in 4K a 30 fps o 1080P 60 fps, in slow motion a 960 fps e in modalità vlog per ottenere storie personalizzate da condividere nei social. Ottimi i selfie ottenuti con fotocamera anteriore da 16 MP, che può anche girare video fino a 1080P 30 fps.
In Italia il Mi Note 10 Lite si può acquistare su mi.com nella versione 6 GB + 64 GB al prezzo di 369,99 euro (attualmente su Amazon è in offerta a 339,99 euro). La versione 6 GB + 128 GB, in vendita a 399,99 euro, è parte integrante di offerte Vodafone (terminale + SIM) a partire da 5,99 euro al mese per 30 mesi con contributo iniziale di 39,99 euro, oppure, se già clienti, senza anticipo a partire da 7,99 euro al mese per 30 mesi. Rappresenta un’ulteriore freccia che può andare a segno nella già ricca faretra di Xiaomi.
Gennaro Annunziata