L’inseguimento è durissimo, ma il Napoli ci proverà fino in fondo. E’ questo il messaggio che Rino Gattuso sta facendo entrare nella testa e nello spirito della squadra azzurra dopo che l’Atalanta è di nuovo scattata in avanti a +12 sugli azzurri battendo la Lazio. Il sogno quarto posto resta ipoteticamente in piedi e per proseguirlo bisogna battere la Spal in arrivo domenica in un San Paolo sempre deserto. Gattuso ha recuperato gli infortunati Manolas e Lobotka e progetta il turn over in vista della sfida del 2 luglio, quando il Napoli sarà a Bergamo per lo scontro diretto contro la squadra di Gasperini.
Domenica è atteso il ritorno dal 1′ di Mertens, anche se Milik brilla e contende una maglia fino all’ultimo. Gli esterni saranno Insigne e Politano, mentre a centrocampo ha delle chance Lobotka per far rifiatare Demme, vera aniuma del reparto centrale azzurro. In difesa possibile il rientro di Maolas per dare fiato a Maksimovic o Koulibaly in vista della sfida di Bergamo, mentre in porta l’alternanza pare confermata e quindi potrebbe toccare a Meret, portiere che il Napoli vuole valorizzare al meglio e scommetterci per il futuro. L’andata fu uno dei risultati negativi per il Napoli di Ancelotti che si fece fermare sull’1-1 a Ferrara, quello di Gattuso vuole invece dimostrare di aver ritrovato cuore e voglia. In società è tornata la pace: il presidente De Laurentiis pare orientato ad accantonare le multe e le vertenze per l’ammutinamento al ritiro di qualche mese fa, in un momento di confusione mentale per la squadra, pagato il primo stipendio arretrato, prosegue anche il lavoro del ds Giuntoli sulle questioni sospese, come il caso-Callejon: lo spagnolo è in scadenza il 30 giugno e serve il suo assenspo per proseguire fino al 31 agosto, la trattativa è in corso.