Una petizione per dedicare al dottore Biagio Galizia, scomparso prematuramente sei mesi fa, quel reparto della terapia del dolore e delle cure palliative dell’ospedale di Gragnano che coordinava e cha ha contribuito a creare. A chiederlo è un gruppo, “Gli amici di Biagio Galizia”, che ha lanciato su change.org una raccolta di firme per sostenere questa proposta avanzata alla Regione Campania e all’Asl Na 3 Sud. L’idea è rendere omaggio al medico che si è impegnato per tutta la sua vita nel fare del bene agli altri, che si è adoperato per alleviare le sofferenze dei malati. «Il reparto della terapia del dolore e delle cure palliative proprio grazie alla competenza, all’esperienza, alla dedizione di Biagio Galizia è oggi un fiore all’occhiello per la Campania – spiegano i promotori della petizione – Un luogo in cui si offrono metodi all’avanguardia per ridurre le sofferenze dei malati anche grazie a cure domiciliari che evitano, soprattutto in questo momento di estrema difficoltà per la pandemia Covid, tanti rischi. E Biagio Galizia, come tante famiglie del territorio ben sanno, ha vissuto e lavorato per realizzare tutto questo, anche quando il reparto era solo un suo sogno. Strappato alla sua missione prematuramente, lo scorso febbraio a soli 63 anni, dallo stesso male che ha sempre aiutato ad affrontare nel modo migliore possibile, non va dimenticato. Come non va dimenticato il suo encomiabile lavoro che lo ha portato a congressi mondiali di oncologia, senza mai dimenticare di stare accanto anche umanamente, oltre che professionalmente, a tanti malati. Per questo motivo, proprio in occasione della ricorrenza della sua nascita, il 27 agosto, gli amici hanno voluto lanciare la proposta di dare il suo nome proprio a quel reparto che senza lui non potrebbe essere il luogo specializzato che è». Uomo di cultura, Biagio Galizia pensava sempre a come rendere la sua terra un luogo migliore. In quest’ottica va letto il suo impegno politico e sociale, che negli anni ha portato i suoi concittadini a conoscerlo anche per la sua generosità. Medico scrupoloso, l’umanità e l’empatia con cui si approcciava ai pazienti era una cifra caratteristica del suo carattere, di rara gentilezza e bontà d’animo. Qualità che unite a un impegno civico e ad un profilo cristallino ne avevano fatto uno degli esponenti di punta della sinistra gragnanese, dalla metà degli anni ‘90 in poi. Consigliere della prima maggioranza che sostenne Sergio Troiano sindaco, Galizia era stato impegnato per l’ultima volta in prima persona nel 2013, quando era stato in predicato di una candidatura a sindaco, poi non concretizzatasi. Un uomo brillante e di grande energia, sempre fiducioso nel futuro, amava dedicarsi anche alla corsa, tanto da partecipare alla maratona di New York nel 2018. Il gruppo degli “Amici di Biagio Galizia” spera di raccogliere firme sufficienti a convincere l’Asl e la Regione Campania a onorare quest’uomo, questo medico, questo esempio morale e professionale per tutti. E’ possibile aderire all’iniziativa firmando la petizione su change.org al seguente link: https://www.change.org/p/regione-campania-dedicare-il-reparto-di-terapia-del-dolore-dell-ospedale-di-gragnano-al-dr-biagio-galizia?recruiter=940553474&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=psf_combo_share_abi&utm_term=00098105f5dd4c1c93de15420a654b54&recruited_by_id=4eaa7ab0-401f-11e9-a468-314dd845027b&utm_content=fht-24304528-it-it%3A3
CRONACA
27 agosto 2020
Gragnano: «Un reparto all’ospedale dedicato a Biagio Galizia»