Al primo turno elettorale non hanno presentato il simbolo, preferendo sostenere Ranieri con una lista civica che lontanamente richiamava il nome del partito. Terzigno Democratica è riuscita a portare a casa un solo consigliere comunale raccogliendo meno di quanto prospettato. Oggi, a pochi giorni dal turno di ballottaggio tra Ranieri e Aquino, i vertici del Pd tornano a mettere il proprio simbolo in bella mostra. E in un manifesto tirano – stavolta ufficialmente – la volata al sindaco uscente. «Vi chiediamo di rinnovare la fiducia al sindaco Francesco Ranieri. – scrive il segretario cittadino del Pd, Gaetano Miranda, riuscito a portare a casa appena 90 voti al primo turno – Dopo il Matt, la bonifica di Cava Ranieri, il finanziamento del liceo, l’apertura del campo polivalente e il finanziamento di tanti progetti c’è tanto da fare. Per il bene di Terzigno e dei terzignesi va premiata, a differenza di chi la predica ma non la pratica, la concretezza e la coerenza», dicono ancora gli appartenenti al gruppo Pd. Probabilmente dimenticando le “battaglie” portate avanti contro l’attuale amministrazione, proprio Miranda è stato tra i più critici dell’operato del sindaco nei mesi scorsi. «Siamo sconcertati dal comportamento di chi per anni ha rappresentato nelle istituzioni il partito contro determinati personaggi ed oggi, rinnegando la sua storia politica, si propone orgogliosamente come loro candidato sindaco solo per una poltrona», conclude il manifesto. Un chiaro riferimento al patto tra Ranieri e Auricchio, in vista del voto, e all’accordo sul recente ballottaggio tra il candidato alla fascia tricolore ancora in corsa e il leader di Forza Italia.
ULTIM’ORA
2 ottobre 2020
Ballottaggio a Terzigno. Al primo turno senza simbolo, oggi il Pd esce allo scoperto e tira la volata a Ranieri