Napoli. Tre vittorie, 14 gol fatti e solo 2 subiti, tutti negativi. Il Napoli guarda con entusiasmo ai numeri dell’avvio della stagione, macchiata solo dallo 0-3 a tavolino contro la Juventus che il club azzurro proverà a ribaltare probabilmente il 9 novembre nell’appello davanti alla corte sportiva. Domani però l’ostacolo è nuovamente in campo con la sfida al Sassuolo ormai non più sorpresa ma realtà permanente di un campionato in cui è appaiato in classifica a Mertens e compagni a 11 punti. Senza coppe europee, la squadra di De Zerbi ha preparato con calma il match, mentre Gattuso è in pieno sprint di un ciclo durissimo che giovedì riporta il Napoli in campo in Europa League contro il Rjieka.
Bilanciare le forze è il mantra del tecnico azzurro che sta trovando la formula giusta: giovedì con sette cambi rispetto a Benevento è arrivato il successo contro la Real Sociedad, domani si tornano a mischiare le carte con alcuni dubbi. Il promo a centrocampo con la coppia di centrocampo Bakayoko-Fabian Ruiz ma anche con l’ipotesi di esordio dal 1′ di Zielinski al posto dello spagnolo. Davanti bisogna sostituire Insigne, che ha una leggera contrattura procuratasi contro gli spagnoli e oggi ha fatto terapie: non grave lo stop ma domani il capitano non ci sarà e il suo posto dovrebbe toccare a Lozano per completare il terzetto con Politano e Mertens alle spalle di Osimhen.
L’attaccante nigeriano cerca il gol dopo la serata per lui non piacevole in Spagna: gol annullato per lo scivolone di Mario Rui ed espulsione nel finale che gli farà saltare la prossima gara a Fiume. Vuole tornare a segnare anche Mertens, andato in gol nelle prime due giornate di campionato ma ora a secco da oltre un mese in un ruolo, quello di fantasista dietro la punta, che ancora deve metabolizzare fino in fondo. Fari puntati pure su Politano e Lozano, i capocannonieri in campionato di questo nuovo Napoli con tre gol per l’ex interista e quattro per il messicano.
Al San Paolo torna in campo dal 1′ dopo quasi 50 giorni di covid anche Boga, l’esterno a lungo corteggiato dal Napoli, ma poi sfumato nel crepuscolo del mercato e dopo la positività al virus. L’esterno ha giocato il finale della gara col Torino e domani Di Lorenzo avrà il compito di frenarlo, mentre Lozano vorrà dimostrare che il suo talento non fa rimpiangere l’ivoriano.