C’è voglia di continuare a stupire anche al cospetto di una formazione blasonata come il Catania. Questa Turris non teme nessuno e proverà a giocarsi tutte le sue carte anche al “Nobili” di Lentini per dare filo da torcere agli etnei. Dall’infermeria non arrivano buone notizie con i forfait di Signorelli, potrebbe riuscire a recuperare per mercoledì quando i corallini saranno di scena al Barbera per il recupero con il Palermo, e l’attaccante Persano. All’ultimo momento alla lista degli assenti si è aggiunto anche Brandi per un lutto familiare. In conferenza stampa mister Fabiano promette di dare battaglia sul campo pur riconoscendo le qualità del gruppo a disposizione di Raffaele: “Sarà una Turris agguerrita, determinata e che andrà a giocarsi la partita contro una squadra dal grande blasone, che ha grande qualità e giocatori importanti. Hanno l’impronta di una grande squadra, però è bello misurarsi con queste compagini che hanno un organico di un altro livello. Andremo lì con umiltà, cattiveria e determinazione giusta. Il pareggio con la Juve Stabia mi ha lasciato grandi certezze e allo stesso tempo quell’umiltà e quella cattiveria di battagliare su tutti i campi. Questo intendo quando dico di alzare l’asticella, fare qualcosa in più in ogni partita”.
Anche se non si giocherà allo stadio “Massimino”, la trasferta alle pendici dell’Etna rievoca sempre l’impresa che fece Ciccio Esposito con i suoi ragazzi in quella semifinale play-off del campionato di serie C targato 1996-97. Anche Fabiano ha voluto ricordare quella annata: “Ciccio ha fatto la storia della Turris. Al di là del rapporto umano speciale che ci lega, professionalmente eravamo insieme a Nola e stavamo per percorrere una tappa insieme a Torre del Greco”. Per quanto riguarda la formazione, potrebbe esserci qualche sorpresa anche in previsione della gara di mercoledì. In difesa reclama spazio D’Ignazio dopo l’ottimo impatto contro la Juve Stabia. Possibile staffetta Giannone-Longo.
Bruno Galvan
SPORT
22 novembre 2020
Catania-Turris. Possibile staffetta Longo-Giannone