Torre del Greco. Il passaggio della Campania da «zona arancione» a «zona gialla» non sblocca il caso della mancata distribuzione dei sacchetti dei rifiuti e scoppia l’ennesima grana sul settore Nu del Comune, dove resta la «zona nera». Non bastassero le cicliche emergenze registrate in tutti i rioni della città, a scatenare la rabbia dei contribuenti la sospensione della distribuzione dei kit per la raccolta differenziata: una sospensione «giustificata» a novembre con il passaggio della Campania in «zona arancione», con conseguente limitazione degli spostamenti e l’assoluto divieto di assembramenti.
Così la «casetta ambientale» all’interno del parcheggio Bottazzi e lo sportello al complesso comunale La Salle vennero chiusi fino a nuove disposizioni del governo. Disposizioni puntualmente arrivate a inizio 2021, con il passaggio della Campania – alla luce dei dati relativi alla pandemia da Covid-19 e alla diffusione del contagio – in «zona gialla». Senza benefici di sorta, sotto il profilo della distribuzione dei kit per la raccolta differenziata: «Non solo siamo costretti, a fronte di un servizio di igiene urbana decisamente scadente, a pagare una tassa rifiuti elevatissima – la protesta di Francesca, residente a due passi dal parcheggio Bottazzi -. Ma ora dobbiamo pure pagare per acquistare i sacchetti. Ho contattato diverse volte il settore ambiente del Comune e vari politici, senza ricevere alcuna spiegazione o rassicurazione».
Sì, perché – come accade puntualmente in materia di rifiuti – in municipio è scattato il solito scaricabarile tra gli uffici e la ditta Buttol. I primi addebitano i ritardi al colosso ambientale con sede legale a Sarno, la seconda sottolinea come l’ente di palazzo Baronale non si sia attrezzato per il ripristino dei punti di distribuzione.
La questione è finita, ovviamente, sotto i riflettori degli esponenti della maggioranza – letteralmente bersagliati dalle segnalazioni dei contribuenti – pronti a rilanciare il problema sul direttore esecutivo del contratto. Ovviamente, senza ricevere risposta. Perché la pandemia da Covid-19 può cambiare il colore della Campania, ma non il colore del settore rifiuti a Torre del Greco. Sempre nero.
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