Continua l’azione di controllo dei Carabinieri del Comando per la Tutela Ambientale, coordinati dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, per contrastare il fenomeno delle violazioni in materia ambientale presso i principali impianti produttivi e di trattamento di rifiuti in provincia di Napoli. Nel corso dell’ultima settimana, i Carabinieri del N.O.E. di Napoli, supportati dai militari del Gruppo di Torre Annunziata, nel corso di pianificate attività di verifica nell’ambito del polo nautico “ex area Aprea Mare”, ubicato nel Comune di Torre Annunziata, al cui interno insistono aziende operanti nel settore dell’alaggio, rimessaggio e manutenzione natanti, accertavano che l’impianto di depurazione per le acque nere, di dilavamento e meteoriche a servizio dell’intero polo nautico presentava malfunzionamenti che, si legge in una nota, ne hanno compromesso il funzionamento, tanto che i rifiuti liquidi, accumulati all’interno di una vasca di accumulo, secondo la ricostruzione degli investigatori, tramite un sistema di bypass e pompe sommerse venivano sversati e, quindi, smaltiti direttamente sul terreno.
Nello stesso contesto i militari dell’Arma accertavano che un ingente quantitativo di rifiuti speciali, anche pericolosi, provenienti dalle varie attività in essere all’interno del polo nautico, era stato stoccato direttamente sul terreno ed esposto agli agenti atmosferici senza le opportune coperture ed i previsti bacini di contenimento per le fuoruscite accidentali. Al termine di queste prime attività di verifica, che continueranno anche nei prossimi giorni, i Carabinieri del N.O.E. di Napoli hanno sequestrato l’impianto di depurazione delle acque reflue; un bypass comprensivo di pompa idraulica di rilancio; due aree di circa 200 mq sulle quali erano stoccati fusti con scarti di pitture, solventi, acidi, olii lubrificanti, batterie esauste, materiali isolanti in fibra, miscele di bitume e rifiuti organici contenenti sostanze pericolose
Costa, avanti così
“Un’ottima notizia che ribadisce la qualità dell’azione messa in campo da tutti i soggetti istituzionali coinvolti nel piano di controlli e ripristino ambientale del bacino del Sarno. Continuiamo così a tutela di cittadini e Ambiente”. E’ quanto scrive, in una nota, il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, commentando l’operazione condotta dai carabinieri del Noe a Torre Annunziata