Ben 2.185 positivi in Campania con una curva in aumento e che passa dal 9,53% di ieri al 10,22 di oggi. E’ quanto emerge dal bollettino dell’Unità di crisi della Regione. 303 casi sono stati identificati da test antigenici rapidi. In totale si sono registrati 1.763 asintomatici e 119 sintomatici (sia sintomatici che asintomatici si riferiscono ai soli positivi al tampone molecolare) I tamponi del giorno sono 21.366 (di cui 3.568 antigenici). Il totale dei positivi finora registrati è di 257.939 (di cui 4.794 antigenici). Il numero complessivo di tamponi è di 2.842.283 (di cui 90.890 antigenici);. Si registrano altre 40 vittime (17 deceduti nelle ultime 48 ore, 23 deceduti in precedenza ma registrati ieri;). Il; totale dei morti è di 4.219. I guariti sono 848 per un totale di 181.890.
Secondo il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, “permane la sperequazione con altre regioni nella distribuzione dei vaccini. Ciononostante in Campania sono stati raggiunti questi risultati: alle ore 17 di oggi, mercoledì 24 febbraio 2021, sono stati somministrati in Campania 59.579 vaccini per la categoria “over 80” e 21.606 per la categoria del personale scolastico. Alla stessa ora di oggi, sono 192.315 le adesioni degli “over 80″, e 21.606 quelle del personale scolastico”.
Intanto, si registrano altri dieci morti a causa del Covid-19 a Torre Annunziata, ad annunciarlo è il sindaco della città vesuviana, Vincenzo Ascione, che in una nota fa sapere che il dato si riferisce al periodo che va dall’1 al 24 febbraio ed ”è emerso in seguito ad una verifica fatta presso l’ufficio di Stato civile del Comune”, specificando come ”ad oggi non era arrivata alcuna comunicazione in merito da parte degli organi preposti”. Salgono così a 51 le vittime a Torre Annunziata da inizio pandemia. Il sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito, ha ordinato la sospensione della didattica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado fino al 10 marzo prossimo. Lo stesso sindaco ha anche firmato un’ulteriore ordinanza per l’interdizione di strade e piazze ed ogni luogo di assembramento. La decisione, ha spiegato Esposito, è dovuta al trend di contagi in crescita sul territorio anastasiano.
A Scafati la percentuale dei positivi negli ultimi sette giorni si è rivelata quasi il doppio rispetto alla media regionale (16,20% contro 8,80%). Pertanto il sindaco Cristoforo Salvati ha disposto misure restrittive che entreranno in vigore domani (giovedì 25 febbraio) e saranno valide fino a lunedì 8 marzo. In particolare il primo cittadino ha disposto la chiusura al pubblico del centro comunale di raccolta dei rifiuti; la sospensione del mercato settimanale; la chiusura al pubblico del cimitero e degli uffici comunali (escluso il protocollo, l’ufficio stato civile, il comando di polizia locale e gli uffici presso il cimitero. Disposto, inoltre, il divieto di assembramento in tutti gli spazi pubblici e di spostarsi sul territorio comunale senza un valido motivo. Chiusi anche asili nido, ludoteche e centri per minori. I negozi – ad eccezione delle farmacie e delle parafarmacie – dovranno chiudere alle 19 e non potranno aprire prima delle 6 del giorno seguente. Sarà vietato anche consumare cibi e bevande per strada.
Restrizioni sono state disposte anche dal sindaco di Cetara, Fortunato Della Monica. Nel comune della Costiera Amalfitana saranno sospese le attività didattiche in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, del mercato settimanale e dell’attività di commercio ambulante. Disposta anche la chiusura pomeridiana degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio, delle chiese, del cimitero, di spiagge e zona Marina e degli uffici comunali.