«Vinca la pianificazione». Lo afferma il coordinamento regionale di Meritocrazia Italia Campania a proposito della gestione della campagna vaccinale e delle nuove restrizioni anti Covid.
«Abbiamo già espresso, più volte, il nostro parere favorevole ad ogni iniziativa volta alla gestione pro attiva dell’emergenza pandemica in corso ed ad un rilancio dei settori in sofferenza, tra questi le attività ricettive, intese in senso ampio, che in Campania restano asset fondamentale – continua Meritocrazia in un comunicato – Prendiamo, quindi, l’iniziativa della Card sanitaria Campana in questa direzione, nonostante le mille disquisizioni possibili sulla tempistica e le disparità oggettive, così come realizzata, di opportunità tra cittadini. Ci preme sottolineare, altresì. come altri e più ampi dovrebbero essere gli ambiti di programmazione per consentire una riapertura di tali attività duratura, sostenibile ed auspicabile, premesso che i vaccini, attualmente in uso, per la lotta al Covid, oggettivamente. non escludono del tutto la possibilità di contagio, in quanto rivolti, principalmente, a lenire gli effetti della malattia stessa, e che vi sono obiettive difficoltà riscontrate nel portare a compimento una vaccinazione di massa adeguata in tempi brevi. Per affrontare, dunque, con realismo e concretezza la prossima stagione estiva e per dare respiro a settori fortemente provati, non ripetendo gli errori della scorsa estate di cui paghiamo, a caro prezzo, le conseguenze, si agisca ora, approfittando del protrarsi dei divieti annunciati fino al mese di maggio».
Non solo: «Riteniamo, dunque, che il problema vero non sia basato sulla questione “Card o non Card” ma su quali siano le azioni più opportune da mettere in campo. Identifichiamo, per tali ragioni, in due le attività da svolgere, in combinato disposto: una riguardante l’emergenza sanitaria in essere che dovrà avere sempre più una gestione territoriale e sub territoriale, con un protocollo specifico in grado di suggerire, in modo oggettivo, ai sindaci eventuali chiusure, l’altra riguardante lo stabilire un piano organico regionale che, prendendo esempio come base di confronto da protocolli già ben collaudati, possa essere applicato in modo uniforme su tutto il territorio regionale. E’, infatti, in enorme ritardo una reazione politica alla emergenza in corso e crediamo sia arrivato il momento di programmare una “nuova normalità” che possa contemperare le esigenze sanitarie con quelle legate ad una ripresa economica che, comunque, riteniamo sarà sofferta e lenta. E’ indiscusso, infatti, che tutta la filiera delle attività ricettive sia in un forte stato di disagio e che questo genererà ricadute durature, non facilmente sanabili se non attraverso azioni coraggiose e volte ad un’immediata ripresa. Si favorisca, inoltre, per completezza di azione un flusso di prossimità, anche attraverso incentivi, in modo da poter dare respiro ad uno dei pilastri della, già asfittica, economia Campana. Avendo, già in passato, più volte avanzato proposte, come base di confronto, continuiamo a dare la nostra disponibilità ad ogni tavolo politico e/o tecnico, mettendo a disposizioni della collettività e in modo totalmente gratuito le nostre migliori competenze e professionalità» conclude Meritocrazia Italia.