NAPOLI – Sono 2.224, dato analogo a quello di ieri, i nuovi positivi al Covid in Campania, di cui 609 sintomatici, su 20.325 tamponi molecolari esaminati. Malgrado il lungo periodo in zona rossa non accenna a flettere la curva del contagio, con un indice di positività (relativo ai soli test molecolari) del 10,94%, in crescita di mezzo punto percentuale in 24 ore. Nel bollettino dell’Unità di crisi, aggiornato alla mezzanotte scorsa, ben 40 nuove vittime (23 registrate nelle ultime 48 ore, 17 risalenti ai giorni precedenti) e 2.168 guariti. Balzo in avanti dei posti letto occupati in terapia intensiva che passano in un giorno da 127 a 136 (+9) mentre quelli di degenza ordinaria calano di 28 unità e si attestano a 1.557. A inizio settimana il governatore De Luca riteneva che al 90 per cento la Campania potesse tornare da lunedì prossimo in zona arancione. Domani la cabina di regia nazionale si esprimerà sui cambi di colore, per i quali il numero di contagi non è l’unico indicatore.
La pressione sugli ospedali regge, motivo per cui è ancora probabile che ci sia un allentamento delle restrizioni anche se la situazione complessiva rimane ad alto rischio. Ieri la regione ha fatto registrare il più alto numero di nuovi casi in Italia, oggi è al secondo posto dopo la Lombardia che però ha processato oltre il doppio dei tamponi. In questo quadro, si prova ad accelerare con le vaccinazioni pur con le difficoltà legate ai tanti rifiuti verso AstraZeneca. Completare l’immunizzazione con doppia dose dei cittadini di oltre 80 anni nel giro di una settimana-dieci giorni, anche sospendendo altre attività, è l’obiettivo formalizzato oggi dall’Unità di Crisi della Regione in una nota ufficiale inviata stamattina a tutti i direttori delle Asl e degli ospedali. L’obiettivo è stato formalizzato in una riunione alla presenza del governatore De Luca in cui è emersa “la forte esigenza di completare la vaccinazione per tutti gli aderenti alla platea degli over 80, sia deambulanti che domiciliari”. Da oggi si vaccina anche nel Palazzetto dello sport di Monterusciello, a Pozzuoli, mentre si registrano ancora lunghe code a Napoli, nell’hub vaccinale della Mostra d’Oltremare.