Cala in modo significativo, rispetto a ieri, il rapporto tra positivi e tamponi molecolari in Campania nella giornata in cui tutti gli over 80 hanno ricevuto la prima dose di vaccino. Due dati incoraggianti in un quadro che resta comunque difficile. I nuovi casi di Covid 19 sono 1.881 su 20.367 test effettuati (il 9,23%): un dato inferiore rispetto all’11% del bollettino precedente. I nuovi sintomatici sono 588, le vittime 30 (25 decedute nelle ultime 48 ore, cinque risalenti ai giorni precedenti), i guariti 1.753. Cala la pressione sulle terapie intensive, con 144 posti occupati (-9) mentre sale di dieci unità in 24 ore il numero dei ricoveri Covid in degenza ordinaria, ben 1.534. Con gli ultraottantenni deambulanti vaccinati almeno una volta, prosegue anche la vaccinazione riservata agli ultraottantenni non deambulanti. Complessivamente sono 966.319 cittadini i cittadini che hanno ricevuto la prima dose. Di questi 378.189 hanno avuto anche la seconda dose per un totale di 1.344.508 vaccini somministrati. Un ulteriore slancio alla campagna vaccinale dovrebbe arrivare dalle prossime forniture di vaccino: la Campania, infatti, ha ricevuto rassicurazioni dalla struttura commissariale diretta da Figliuolo sul fatto che a partire da maggio verrà colmato il deficit di dosi accumulato finora rispetto ad altre regioni. La Campania, come ha più volte denunciato pubblicamente il governatore Vincenzo De Luca nelle ultime settimane, ha infatti ricevuto oltre duecentomila dosi in meno rispetto ad altre regioni che hanno una popolazione simile. Vaccinazione che procede anche in provincia con i nuovi centri vaccinali straordinari di Acerra, Mugnano e Frattaminore.
Le tre nuove strutture si affiancano ai 15 centri vaccinali già operativi che hanno permesso all’Asl Napoli 2 Nord di raggiungere proprio nella giornata di ieri le 200.000 somministrazioni. Al momento l’Azienda ha vaccinato il 97% degli ultraottantenni che hanno aderito alla campagna (complessivamente circa 27.000; il 3% degli over80 aderenti che non si è ancora vaccinato è stato riconvocato per ben tre volte), l’81 % degli over 70 che si sono detti disposti a vaccinarsi (complessivamente circa 41.000) oltre a 24.000 fragili e 4600 disabili. Per sabato prossimo è programmata l’apertura del centro vaccinale di Afragola mentre saranno attivati per l’inizio del prossimo mese i centri di Villaricca, Casalnuovo e Casavatore. Resta bassa tuttavia l’adesione nella fascia 60/69 (solo il 20%). “Stiamo valutando – dice Antonio d’Amore, direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord – anche la possibilità di sperimentare l’accesso diretto alla vaccinazione per la categoria 60/69 anni; in questa fascia di età ci rivolgiamo a persone che lavorano e che potrebbero non essere disponibili all’orario e al giorno fissati da noi”. E’ in corso – infine – la consegna di 250.000 card per l’attestazione di avvenuta vaccinazione ai cittadini campani che hanno completato la somministrazione delle doppie dosi. Ai possessori sarà consentita la piena mobilità. L’obiettivo è quello di consegnare entro maggio un milione di card e di utilizzare tale certificazione per rilanciare interi settori economici, in particolare il comparto turistico (cinema, teatri, musei, ristoranti)